Sicurezza nelle microimprese: si può farea cura di Elena Farina, Scuola Sanità Pubblica, Regione PiemontePubblicato il 19 Novembre 2010Aggiornato il RecensioniL’intervento, realizzato dal Dipartimento di Prevenzione della ex ASL 7 della Regione Piemonte, nel biennio 2008-2010, ha coinvolto 164 microimprese dislocate sul suo territorio. La peculiarità di queste aziende era costituita dal fatto che il numero di addetti fosse inferiore a 10.Le 164 aziende coinvolte hanno ricevuto una visita non ispettiva da parte del personale tecnico dell’ASL, il quale ha compilato una check-list per la rilevazione delle condizioni di sicurezza dell’ambiente di lavoro e dei macchinari.Fra queste, 122 hanno ricevuto l’intervento multicomponente costituito da: incontri formativi, incentivi economici, collaborazione con le associazioni di categoria, materiale informativo sulla sicurezza dei macchinari.Al termine dell’intervento, con la stessa check-list sono state effettuate le visite sia in un campione di aziende che avevano ricevuto l’intervento sia in quelle che lo avevano rifiutato. Queste ultime sono state considerate il gruppo di controllo.I risultati mostrano un sostanziale miglioramento dell’ambiente di lavoro in generale in entrambi i gruppi, anche se le differenze maggiori (pre-post) si riscontrano nel gruppo che ha ricevuto l’intervento.Per quanto riguarda la sicurezza dei macchinari, la differenza pre-post, in entrambi i gruppi, non è significativa, dal punto di vista statistico. Probabilmente, come rilevato dagli autori, a causa del basso numero di aziende fino ad ora ispezionate.Per maggiori informazioni potete rivolgervi a:Elena Farina: elena.farina@epi.piemonte.itAntonella Bena: antonella.bena@epi.piemonte.it. L’intervento è descritto in maggior dettaglio nella scheda allegata. Sono disponibili anche le slide della presentazione al “XXXIV Congresso Nazionale AIE”, tenutosi a Firenze dal 6 al 9 novembre 2010.DOWNLOAD & LINKScheda intervento microimpreseSicurezza nelle microimprese: intervento convegno aieTAG ARTICOLO