Rapporto 2008 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sul fumo
a cura di Alessandro Coppo e Francesca Di Stefano, CPO Piemonte.

Grande attenzione è data al problema della diffusione dell’epidemia nei paesi del Terzo Mondo: con il declino dell’uso di tabacco nei paesi sviluppati l’industria sta investendo massicciamente nella promozione dei propri prodotti nei paesi in via di sviluppo, dove sono più deboli le misure per la protezione delle persone dalle strategie di marketing delle multinazionali.
Gli autori avvertono che se i governi non faranno di più per rallentare l’epidemia, il tabacco potrebbe uccidere un miliardo di persone entro la fine del secolo, la stragrande maggioranza nei paesi a basso e medio reddito.

Il contenuto del rapporto

Dimensioni della crisi;
Misure raccomandate dall’OMS;
La situazione attuale a livello globale nell’implementazione delle strategie;
Profili individuali dei 179 paesi.

Misure raccomandate dall’OMS

l’OMS raccomanda un pacchetto di strategie efficaci:

  • Il monitoraggio della diffusione del tabagismo e le azioni per contrastarlo,
  • L’aumento delle tasse sui prodotti del tabacco,
  • Il divieto totale di tutti i tipi di pubblicità e promozione,
  • Il divieto di fumo in tutti gli spazi pubblici e negli ambienti di lavoro,
  • L’inserimento sui pacchetti di sigarette di avvertimenti sui danni alla salute,
  • La diffusione di programmi per sostenere la cessazione.
Ad oggi pochi paesi stanno implementando tali politiche con vigore. Nessuna nazione sta implementando tutte le misure e nessuna di tali azioni interessa più del 5% della popolazione globale.


DOWNLOAD & LINK


TAG ARTICOLO