L’ultimo racconto che si aggiunge al repertorio si intitola “C’è una sorpresa per te”. Si alternano le voci della moglie e della figlia e il loro dolore per la morte improvvisa e incomprensibile del marito e del padre. Un infortunio mortale avvenuto più di dieci anni fa nella zona di Reggio Emilia, un territorio dove le aziende alimentari proliferano, e molte persone vi trovano impiego.

È in una di queste aziende che si consuma l’infortunio, un’azienda di produzione della pasta. L’operaio si trovava vicino alla macchina sfogliatrice per controllarne il corretto funzionamento, gestiva il “fine produzione”, lo svuotamento della vasca di carico.

Quando si accorge che parte dell’impasto si è fermato sul bordo interno, bloccando le pale dell’aspo, sale sulla vasca di carico mediante la scala del soppalco adiacente. Si sporge e allunga il braccio per spingere l’impasto verso il basso, la mano viene presa e trascinata da una pala dell’aspo e l’infortunato viene tirato verso il basso in direzione dei rulli. L’aspo continua la sua rotazione ed una delle pale lo colpisce violentemente al collo provocandone il decesso.

Leggi la storia