Unione europea: un nuovo approccio globale alla salute mentale
a cura di Marina Penasso

L’Unione Europea ha individuato alcuni elementi chiave per affrontare i problemi di salute mentale. L'azione dell'UE nel settore della salute mentale si concentrerà su tre principi guida:

  • una prevenzione adeguata ed efficace
  • l'accesso all'assistenza e a cure sanitarie per la salute mentale di alta qualità e a prezzi sostenibili
  • il reinserimento nella società in seguito alla ripresa.

e azioni concrete verteranno su un ampio spettro di ambiti di intervento e comprenderanno sforzi volti a:

  • promuovere una buona salute mentale attraverso la prevenzione e l'individuazione precoce, anche mediante un'iniziativa europea per la prevenzione della depressione e dei suicidi, un codice europeo per la salute mentale e un rafforzamento della ricerca sulla salute del cervello;
  • investire nella formazione e nello sviluppo di capacità che rafforzino la salute mentale in tutte le politiche e migliorino l'accesso alle cure e all'assistenza. Sono previsti tra l'altro programmi di formazione e di scambio per gli operatori e sostegno tecnico alle riforme in materia di salute mentale a livello nazionale;
  • garantire una buona salute mentale sul luogo di lavoro sensibilizzando sul tema e migliorando la prevenzione. Ciò avverrà ad esempio attraverso campagne di sensibilizzazione in tutta l'UE organizzate dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) e una possibile futura iniziativa dell'UE sui rischi psicosociali nel luogo di lavoro;
  • proteggere i bambini e i giovani durante gli anni più vulnerabili e formativi, in un contesto di pressioni e sfide crescenti. Esempi di misure sono una rete per la salute mentale dei bambini e dei giovani, un kit di strumenti di prevenzione per i bambini, volto ad affrontare i principali determinanti della salute mentale e fisica, e una migliore protezione online e sui social media;
  • rivolgere l'attenzione ai gruppi vulnerabili fornendo un sostegno mirato a chi ne ha più bisogno, come gli anziani, le persone in situazioni economiche o sociali difficili e le popolazioni di migranti/rifugiati. Riceveranno speciale attenzione anche le popolazioni colpite da conflitti, compresi gli sfollati (in particolare i minori) provenienti dall'Ucraina e i bambini in Ucraina che hanno subito il trauma della guerra;
  • dare l'esempio a livello internazionale sensibilizzando e fornendo un sostegno di qualità per la salute mentale nelle emergenze umanitarie.

 


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