Quali sono i bisogni di chi cura ovvero dei caregiver? Quali strategie resilienti adottare a livello individuale e di comunità? Come diffondere le esperienze efficaci, attive sul territorio, a loro supporto? Se n’è parlato a Torino, il 12 novembre 2018.
Il 2018 si chiude apprezzando con orgoglio i 40' anni del nostro Sistema Sanitario Nazionale e con un rinnovato impegno a difenderne e conservarne i principi fondanti. Il 2019 sarà un anno importante anche per la prevenzione e la promozione della salute perché stiamo riprogrammando i piani nazionale e regionali. Dors manterrà il suo impegno al vostro fianco, cercando di offrirvi il meglio delle riflessioni e dei risultati proposti dalla letteratura nazionale e internazionale
Il 10 agosto 2018 è stato approvato il Decreto legislativo n. 101 che completa la nuova normativa sulla protezione dei dati personali in Italia. Esploriamo quali sono oggi i punti fermi della nuova normativa privacy per chi opera nei servizi di prevenzione e sanità pubblica, per la promozione della salute, la ricerca scientifica, la programmazione dei servizi sanitari.
PReVaLE è uno strumento utile alla revisione e programmazione dell’offerta sanitaria con una particolare attenzione a quella ospedaliera. Nasce dalla collaborazione tra le regioni con l’obiettivo di condividere esperienze, buone pratiche, metodologie di lavoro da mettere a sistema per migliorare le capacità nell’offerta dei servizi sanitari.
“Tutto il testo è abitato e si fonda sull’idea di essere umano non ridotto a pezzi da aggiustare, ma nella sua interezza di mente, corpo e spirito”, scrive Claudio Ritossa - medico palliativista e istruttore di protocolli Mindfulness-Based Stress Reduction - sull’opera di Francesco e Anna Giulia Bottaccioli.
A cura di Francesco e Anna Giulia Bottaccioli, il testo offre un cambio di paradigma nelle scienze e nelle professioni di cura con: più potere conoscitivo sull’organizzazione della vita umana, più efficacia nel curare e nel promuovere il benessere e la salute delle persone. Sul volume, Dors propone punti di vista diversi. Il primo è di Alessandro Martini, medico internista.
Il fenomeno migratorio non è un’emergenza, è strutturale e in crescita. Per il 2050 sono stimati 405 milioni di migranti; i motivi di migrazione sono molteplici ed implicano diversi profili di salute dei migranti. L’accesso all’assistenza sanitaria rientra nella promozione dei diritti umani.
L’11 dicembre 2017 si è svolto a Torino l’evento conclusivo del progetto nazionale “Argento Attivo – Vivere Bene Oltre i Sessanta”, in cui sono state presentate le attività e i risultati del progetto finanziato per due anni dal Ministero della Salute nell’ambito del programma CCM 2015, che ha coinvolto altre 4 Regioni italiane: il Piemonte (capofila), Marche, Sicilia e Veneto.
Il Piemonte ha definito le indicazioni operative per applicare i Livelli essenziali di assistenza approvati dal DPCM di marzo 2017. La D.G.R. 22 dicembre 2017 n.118-6310 dà l’avvio per la gestione del nuovo sistema.