Il documento fornisce le più recenti stime disponibili (2015) sulla prevalenza della depressione e di altri disturbi mentali comuni (in particolare disturbi di tipo ansioso) a livello globale e dei vari Stati, insieme ai dati inerenti le conseguenze di questi disturbi in termini di "salute persa" (Global Burden Disease). Idea di base del documento è che conoscere le stime aggiornate della popolazione generale, affetta da malattie o condizioni di salute non sane, è fondamentale per pianificare e valutare programmi e politiche efficaci. Tra le Regioni Europee, in Italia la prevalenza di persone con disturbi di tipo depressivo è simile alla prevalenza di persone affette da disturbi d'ansia (rispettivamente 5,1 % e 5,0% rispetto al totale della popolazione), con una percentuale di anni vissuti con disabilità (Years Lived with Disability) quasi raddoppiata per le persone affette da disturbo depressivo rispetto alle persone affette da disturbo ansioso.
I risultati del Progetto REVAMP sono stati presentati al convegno "Controllo e risposta alla violenza su persone vulnerabili: la donna e il bambino, modelli d’intervento nelle reti ospedaliere e nei servizi socio-sanitari in una prospettiva europea. REVAMP (REpellere Vulnera Ad Mulierem et Puerum)".
Il Convegno si svolge a conclusione del progetto CCM 2014 che ha avuto come obiettivo generale l'armonizzazione e valutazione di efficacia dei protocolli di riconoscimento, accoglienza, presa in carico e accompagnamento dei casi di violenza sulla donna, in ambito relazionale, o sul bambino.
Hanno tra i 15 e i 49 anni, più di un terzo sono straniere e l’aggressore prevalente è il compagno. È la fotografia della donna vittima di violenza che emerge dai dati del progetto CCM, supportato dal Ministero della Salute.
I suicidi rappresentano la principale causa di morte violenta in Piemonte. La frequenza si mantiene costante nel tempo e presenta differenze territoriali e sociali. Si segnala la necessità di conferire priorità a questo tema nella definizione di politiche sanitarie che favoriscano il riconoscimento e la presa in carico di soggetti ad alto rischio investendo parallelamente in interventi di protezione sociale di situazioni individuali e familiari di vulnerabilità.
Il Servizio di Epidemiologia di Novara ha pubblicato sul sito regionale a giugno 2017 il documento sugli aggiornamenti 2015 degli indicatori provenienti dalla sorveglianza PASSI, con i dati e le tabelle di interesse per il Piemonte. Dors lo ripropone come strumento utile per la gestione del Piano di Prevenzione 2014-2018.
Il Servizio di Epidemiologia di Novara ha pubblicato sul sito regionale a giugno 2017 il documento sugli aggiornamenti 2015 degli indicatori provenienti dalla sorveglianza PASSI con i dati e le tabelle di interesse per il Piemonte. Dors lo ripropone come strumento utile per la gestione del Piano di Prevenzione 2014-18.
Il Laboratorio Analisi Politiche e Sociali (LAPS) del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive (DISPOC) dell’Università di Siena ha condotto, nel periodo 9 - 14 maggio 2017, un’indagine diretta a comprendere gli stili di comportamento alimentare e gli orientamenti verso il cibo dei giovani italiani di età compresa tra i 16 ed i 35 anni di età (Millennials).
Per saperne di più sulla ricerca: Giovani, cibo, salute e sostenibilità (maggio 2017).
Un articolo de "L'Espresso" a firma di Giulia Torlone, fornisce alcuni numeri sulla violenza di genere in Italia. Ogni due giorni una donna viene uccisa dal compagno. Lo scorso anno le vittime di femminicidio sono state 120. Sette milioni di donne hanno subito qualche forma di violenza nel corso della loro vita. L'analisi dell'Istat e del Ministero della Giustizia ci mostra i numeri di un massacro che non si arresta nonostante la legge del 2013. E intanto i centri antiviolenza chiudono i battenti.
Le tavole Istat sono il risultato dell'analisi dei dati proveniente dall’indagine sulla Sicurezza delle donne, di cui un primo report è stato pubblicato a giugno 2015 "La violenza contro le donne dentro e fuori la famiglia" e il secondo a novembre 2016 "Stalking sulle donne".
Le tavole analizzano l'andamento della diffusione e della frequenza dei diversi tipi di violenza (fisica, sessuale e psicologica), per abitudini di vita, stato di salute, regione di residenza e tipologia di comune di residenza della vittima.
È stato pubblicato il rapporto sulla ricostruzione degli infortuni mortali e gravi sul lavoro accaduti nel 2014 e 2015 in Regione Piemonte indagati e approfonditi dai Servizi PreSAL delle ASL del Piemonte.