Ci sono prove di alta qualità che dimostrano che il counselling somministrato in modo individuale aiuta i fumatori a smettere. Il counselling individuale aumenta la probabilità di cessazione al fumo di una percentuale tra il 40 e l’80%, se confrontato con un supporto minimo.
Ci sono prove di qualità moderata che dimostrano un beneficio relativamente piccolo nella somministrazione del counselling sommato a una terapia farmacologica rispetto alla terapia farmacologica da sola. Alcuni dati suggeriscono che interventi di counselling intensivo siano più utili del counselling breve. I pochi studi che paragonano i vari tipi di counselling non mostrano differenze tra loro.
Questa traduzione fa parte della raccolta: P E A R L S Practical Evidence About Real Life Situations, realizzate dal gruppo della Cochrane Collaboration dedicato alle cure primarie con lo scopo di promuovere le revisioni sistematiche su tali temi.
Una recente revisione di letteratura rileva che il lavoro temporaneo e insicuro, in particolare se gestito in subappalto, aumenta il rischio di avere un infortunio. Sulla base dei dati raccolti al momento, sono state studiate le principali dimensioni che determinano il verificarsi di eventi sfavorevoli.
L'obiettivo dello studio è di descrivere l’impatto dei disturbi mentali tra i bambini nella fascia di età 5-14 anni in ciascuna delle sei regioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. I problemi di salute mentale sono le malattie e i disturbi più frequenti nei bambini e ragazzi in tutto il mondo, e sono i principali responsabili della sottrazione di anni di vita in buona salute. I problemi più diffusi sono: disturbi comportamentali come quelli dell’attenzione e l’iperattività, i disturbi legati alla sfera dell’ansia, la depressione e i disturbi che derivano dall’autismo. Lo studio ha preso in esame il periodo 2000-2015 e ha messo in luce che la frequenza dei disturbi di tipo mentale in età pediatrica è alta e costante in tutti i paesi.
Una recente revisione di letteratura rileva che, per la maggior parte degli interventi relativi alla prevenzione degli infortuni in edilizia, non è possibile dimostrare prove di efficacia. Sulla base dei dati raccolti, al momento risultano efficaci principalmente gli interventi multicomponenti.
Essere uomo, avere dei figli ma non avere una partner é una condizione sempre più diffusa nel mondo, che incide negativamente sulla salute di chi ne è coinvolto, Dors propone la sintesi di un vasto studio di popolazione realizzato in Canada.
Le conseguenze sociali ed economiche dovute alla scarsa salute mentale sono notevoli. Il documento fornisce una panoramica dello sviluppo di approcci per promuovere il benessere mentale e la prevenzione delle malattie mentali nei paesi dell'OCSE, insieme a una valutazione di ciò che è noto sulla loro efficacia ed economicità. Le azioni e i programmi di promozione e prevenzione della salute mentale nei diversi paesi non sono uniformi. Sono necessari ulteriori sforzi per introdurre interventi mirati rivolti ai disoccupati e alle popolazioni anziane.
La ricerca (una revisione sistematica con metanalisi) indaga sullo stress lavoro–correlato e sul suo impatto sulla salute mentale, in particolare sul rischio di depressione. Secondo alcuni studi precedenti, i carichi di lavoro sono associati ad un aumentato rischio di depressione ma in questi studi le evidenze non sono abbastanza solide. Per ovviare a questo è stata condotta una nuova ricerca che, oltre a mettere insieme i dati relativi agli studi precedenti ha preso in considerazione un database internazionale che comprende 120.000 lavoratori. Non sono stati usati solo questionari ma anche i dati dei registri degli ospedali sulle diagnosi per depressione. I risultati hanno confermato che un alto stress sul luogo di lavoro è associato all’insorgere della depressione.
Che cosa si intende per Critical Health Literacy? Perché è importante per la salute e il benessere? La comunità può contribuire al suo sviluppo e sostegno all'interno dei gruppi più vulnerabili come gli over 65? Dors traduce e sintetizza un recente studio pubblicato sul BMC Public Health che relaziona gli interventi basati sulla comunità con lo sviluppo dell'alfabetizzazione critica alla salute degli anziani.