I fattori di rischio psicosociale possono combinarsi con i fattori di rischio fisico per causare disturbi muscoloscheletrici (DMS). La revisione ha dimostrato che esiste una chiara evidenza che i fattori di rischio psicosociale svolgono un ruolo causale per lo sviluppo dei disturbi muscoloscheletrici sul posto di lavoro.
L'Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) ha pubblicato un report sugli inquinanti all’origine di oltre il 10% di tutti i casi di cancro in Europa: inquinamento atmosferico, fumo passivo, radon, raggi ultravioletti, amianto. Facciamo il punto sulle misure contro il cancro e l'inquinamento messe in campo dall'Unione europea.
Un’indagine basata sul web ha studiato gli atteggiamenti e comportamenti dei proprietari di animali domestici legati al fumo e al fumo passivo: si evidenzia che un fumatore su tre smetterebbe di fumare sapendo che il fumo passivo danneggia il proprio animale. Questa survey sottolinea anche l’importanza del rapporto tra il veterinario e il proprietario dell’animale e la rilevanza delle campagne informative ad opera dei veterinari per favorire la cessazione dal fumo di tabacco.
Gli interventi di cessazione del fumo basati sulla consapevolezza (mindfulness) possono aiutare a smettere di fumare insegnando alle persone a prestare attenzione e lavorare con stati emotivi negativi, desiderio di fumare e altri sintomi di astinenza da nicotina. I tipi di interventi basati sulla consapevolezza includono la formazione alla consapevolezza, la meditazione, la terapia di accettazione, l'addestramento alla tolleranza al disagio e lo yoga.
Le sigarette elettroniche e il tabacco da riscaldare sono prodotti su cui le ditte di tabacco puntano per recuperare le fette di mercato perse e per conquistarne di nuove. Questi prodotti sono presentati come alternative meno dannose o addirittura non dannose rispetto alle sigarette tradizionali. Ma che cosa sappiamo veramente?
Obiettivo dello studio è stato verificare se l'efficacia del vaccino COVID-19 diminuisce nel tempo, questione fondamentale per informare la politica sui vaccini e la tempistica delle dosi di richiamo. L'efficacia del vaccino contro la malattia grave è rimasta elevata dopo 6 mesi, mentre è diminuita di circa 20-30 punti percentuali contro l'infezione e la malattia sintomatica.
Lo smart working è una strategia di lavoro flessibile che può essere efficace sul benessere dei lavoratori quanto più i responsabili delle risorse umane si impegnano a coinvolgere e supportare i dipendenti proteggendoli dai periodi di criticità dovuti al cambiamento organizzativo.