Proponiamo una lettura sinottica del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018 e del documento di policy Salute 2020, un modello di politica europea a sostegno di un’azione trasversale al governo e alla società a favore della salute e del benessere (OMS, 2013) per individuare gli elementi di complementarietà e quindi d’integrazione che rafforzano sia la loro interpretazione sia la loro traduzione in piani di azione.
Le competenze chiave per il promotore della salute europeo e i criteri nazionali di Buona pratica sono strettamente correlati, ma come? Lo vediamo insieme.. All’interno della guida alla progettazione (consultabile nella banca dati Pro.Sa.) è stata inserita la correlazione tra i criteri di accreditamento IUHPE per le competenze in promozione della salute (CompHP) dei Promotori della Salute europei e i criteri di Buona Pratica nazionali.
La Giunta Regionale nell’ultima seduta del 2014, ha fra l’altro, individuato le linee su cui si svilupperanno i programmi di prevenzione nella Regione Piemonte nel prossimo triennio. Ecco il documento approvato e un commento sul lavoro che si prospetta.
Il documento "Salute 2020" dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 considerano vincenti, sostenibili ed eticamente appropriati gli approcci che mirano a fare in modo che gli individui e la comunità acquisiscano un maggior controllo nelle scelte che hanno un impatto sulla salute, sposando appieno la definizione di “empowerment”.