La statistica ci aiuta a comprendere la complessità della vita quotidiana? I dati e le informazioni da cui siamo ogni giorno sommersi, sono di aiuto a prendere decisioni razionali? E se queste decisioni riguardano la nostra salute, siamo in grado di prenderle comprendendo i rischi e le probabilità di riuscita e i margini di incertezze a cui andiamo incontro? Un libro in formato di graphic novel ci prova.
Nella popolazione di età superiore a 14 anni, la tendenza alla riduzione nel numero fumatori registrata dal 1980 al 2005, si è arrestata negli anni successivi: nel 2013 i fumatori sono il 24%. Nonostante la diminuzione fino al 2005 abbia riguardato soprattutto gli uomini, in Piemonte, la proporzione di uomini fumatori (29%) è superiore a quella delle donne fumatrici (18%).
Recentemente le statistiche ISTAT di mortalità hanno suscitato l’allarme di alcuni esperti che hanno utilizzato i mezzi di comunicazione di massa per discutere questi dati. Il Servizio di Epidemiologia dell'ASL TO3 pubblica un breve rapporto sul sito di Epicentro con lo scopo di indagare il fenomeno, limitatamente ai dati piemontesi, per stabilire se l’allarme sia fondato e se siano altre le spiegazioni.