Fascia 25 - 64 anni

Incidentalità stradale: cambia il profilo degli infortunati

Nel 2012 il Piemonte ha raggiunto l’obiettivo, fissato dall’UE, di dimezzare il numero di morti per incidenti stradali.Diminuiscono in generale anche gli incidenti stradali e i feriti. Aumentano invece gli incidenti e i feriti fra le cosiddette “utenze deboli” (pedoni, ciclisti e motociclisti). Questi sono alcuni dei dati, emersi dal Rapporto 2013 del Centro Monitoraggio Regionale, presentati il 24 ottobre al convegno “Sicurezza Stradale in Piemonte”.


L'advocacy politica: un approccio promettente per migliorare la sicurezza dei pedoni nelle comunità più povere.

Lo studio, pubblicato nel mese di aprile 2013 su PLOS ONE, rivista ad accesso libero, valuta se un intervento di advocacy indirizzato ad esponenti politici locali del Regno Unito è efficace per ridurre il rischio di incidenti pedonali, tra la popolazione che abita le zone più svantaggiate e indigenti.


Pagina web nazionale dell'Indagine "Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia"

Questa è la pagina web, sul portale Epicentro - Istituto Superiore di Sanità, dedicata all'indagine nazionale PASSI (fascia di età: 18-69 anni). Sono disponibili i risultati della sorveglianza condotta a livello nazionale, regionale e locale, approfondimenti e i materiali delle nazionali. Vai alla pagina web Portale Epicentro - Indagine PASSI.


Il progetto Fitwalking e il Centro di Cammino Terapia

Ente promotore: ASL TORINO 1 - Regione Piemonte (Italia)
Destinatari finali e intermedi: utenti/pazienti dei servizi aziendali, operatori sanitari, decisori
Obiettivo generale e principali attività: a partire dai risultati raggiunti con il progetto Lavoratori sani in aziende sane sono stati realizzati 11 progetti di promozione e prescrizione dell’attività fisica rivolti a utenti/pazienti di molteplici servizi aziendali. I risultati apprezzabili e l’intesa tra l’Azienda sanitaria e la Scuola del cammino di Saluzzo hanno dato origine al primo Centro di cammino terapia. Il Centro si propone di attivare percorsi mirati di prescrizione dell’attività fisica nella popolazione con patologia esercizio-sensibile
Si segnala per: la costruzione di alleanze multi professionali tra molteplici servizi aziendali e con il territorio regionale e cittadino. I primi risultati ottenuti nei 220 partecipanti ai progetti sono degni di nota sia rispetto ai benefici di salute che di qualità della vita


Visualizza
Internet può aiutare le persone a muoversi di più? Le risposte di una metanalisi
L'utilizzo di Internet per divulgare programmi di attività fisica sta diventando sempre più comune. La metanalisi presenta i risultati delle ricerche e degli approfondimenti sull’efficacia di programmi basati sul Web per aumentare i livelli di attività fisica negli adulti.
Conoscere il livello di alcol nel sangue è efficace per limitare il consumo?

Ubriacarsi è pratica comune nel contesto della vita notturna ed è in relazione a numerosi comportamenti a rischio. Misurare il livello di alcol nel sangue fuori dalle discoteche per incoraggiare i giovani ad agire responsabilmente potrebbe essere una strategia preventiva: lo studio spagnolo Calafat 2013 valuta l’efficacia di questa misura.


Chi corre nel tempo libero si ammala di meno?
In Finlandia, una coorte di oltre 13.000 lavoratori, con mansioni diverse, ha preso parte al The Helsinki Health Study. Lo studio ha dimostrato come l’attività fisica di intensità vigorosa, svolta nel tempo libero, riduce le assenze per malattia.