Incidenti stradali in Piemonte nel 2014a cura di Selene Bianco, Marco Dalmasso, Carlo Mamo, Asl To3, Servizio sovrazonale di epidemiologiaPubblicato il 15 Dicembre 2015Aggiornato il 18 Marzo 2019DatiMercoledì 2 dicembre è stato presentato presso la Sala Viglione di Palazzo Lascaris, alla presenza degli Assessori regionali Francesco Balocco (Trasporti) e Giovanni Maria Ferraris (Polizia Locale), il Rapporto Annuale sull'incidentalità stradale in Piemonte al 2014 a cura del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale (presso IRES Piemonte). Nella presentazione del Rapporto, si afferma che “gli incidenti stradali sono una componente negativa nel bilancio di sostenibilità del sistema dei trasporti del Piemonte: morti, feriti ed invalidi causati da questi eventi, infatti, determinano costi economici e sociali rilevanti per la collettività. … L’obiettivo perseguito dall’Unione Europea è di dimezzare il numero di decessi entro il 2020 rispetto a quanto rilevato nel 2010”. Il Servizio sovrazonale di epidemiologia - ASL TO3 ha collaborato al Rapporto producendo il capitolo 5, relativo all’impatto sanitario dell’incidentalità stradale. In tale capitolo si evidenzia una riduzione dell’incidentalità e dell’impatto sanitario in particolare nelle fasce di età giovanili, mentre acquisiscono rilievo le fasce di età più adulte, soprattutto fra le donne. Anche la componente relativa agli ‘utenti deboli’ (pedoni, ciclisti e motociclisti) assume un peso sempre più rilevante, suggerendo lo sviluppo di interventi di prevenzione orientati a queste categorie di utenti. Il Rapporto è disponibile sul Portale della sicurezza stradale del Piemonte.DOWNLOAD & LINKIncidentalità stradale in Piemonte al 2014. Rapporto 2015 TAG ARTICOLODATI EPIDEMIOLOGICI; INCIDENTI STRADALI; SICUREZZA STRADALE;