Pubblicato l'Atlante "Mortalità in Piemonte negli anni 2008-2010"a cura di Marco Dalmasso, Epidemiologia ASLTO3 - Silvano Santoro, DorsPubblicato il 14 Febbraio 2014Aggiornato il DatiIl Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO3 pubblica online l’atlante di Mortalità della Regione Piemonte che fa riferimento all’intervallo di tempo compreso fra il 1° gennaio 2008 ed il 31 dicembre 2010. Secondo i dati del rapporto, nel periodo di riferimento si sono registrati 146.562 decessi (70.084 uomini e 76.478 donne) di soggetti residenti in Piemonte e deceduti in Italia. In generale la mortalità nella nostra Regione continua a ridursi coinvolgendo in diversa misura entrambi i sessi: confrontando i dati con il periodo compreso tra il 2001-2003, la mortalità, espressa in tassi standardizzati, si è ridotta del 17,3% negli uomini e del 14,3% nelle donne, anche se, nonostante la riduzione, gli uomini continuano a presentare una mortalità superiore rispetto alle donne. Sempre in confronto al periodo 2001-2003, migliorano anche gli indicatori di mortalità precoce: 2001-2003 2008-2010 Differenza rischio cumulativo di morte prima dei 74 anni M 34,3% M 27,7 % - 6,6 F 18,9% F 15,7 % - 3,2 tasso standardizzato di anni di vita persi a 75 anni (x1000) M 60,2 M 45,1 -15,1 F 32,4 F 25,3 - 7,1 La costante riduzione della mortalità ha comportato parallelamente un incremento della speranza di vita che aumenta in tutte le fasce d’età considerate, sempre rispetto al periodo 2001-2003. Questa edizione dell’atlante mantiene la stessa impostazione delle precedenti, in modo da agevolare il confronto dei dati nei diversi anni di riferimento e introduce, inoltre, una nuova aggregazione denominata mortalità ‘amenable’, definita come “l’insieme dei decessi prematuri che non dovrebbero accadere in presenza di cure tempestive ed efficaci”. Questo raggruppamento tiene in considerazione i decessi definiti da malattie per le quali sono disponibili interventi efficaci di cura che possono evitare la morte (almeno fino a una determinata età). Ricordiamo, inoltre, che l’archivio di “mortalità per causa”, alimenta anche alcune banche dati, fra le quali MADEsmart e PiSta, disponibili all'interno del Sistema Informativo Regionale, progettate per consentire l'accesso facilitato e l'utilizzo di indicatori tratti da questa e da altre fonti informative. L’atlante è disponibile soltanto in formato elettronico; per informazioni e chiarimenti rivolgersi a Marco Dalmasso, Roberto Gnavi e Alessandra Casano.DOWNLOAD & LINKL'atlante di mortalità in formato elettronicoTAG ARTICOLOEPIDEMIOLOGIA; MORTALITA';