Un sabato di luglio: una nuova storia di infortunio
a cura di Redazione DoRS

Racconta di un lavoro veloce da concludere in giornata: si trattava di realizzare i sottofondi dei pavimenti e successivamente posare le piastrelle in una casa in ristrutturazione nelle campagne del pinerolese. I tre lavoratori coinvolti hanno usato una macchina trasportatrice.

Alla fine del lavoro Luigi, uno dei tre, ha cominciato a lavare i tubi di gomma e la macchina trasportatrice. Tolta la griglia di protezione, con un tubo di gomma stava buttando acqua all’interno dell’oblò di carico, mentre le palette all’interno erano in rotazione. E’ bastato un attimo di disattenzione, le palette hanno afferrato l’estremità del tubo di gomma trascinandola all’interno, e con esso la mano destra di Luigi, che una paletta ha amputato all’altezza del polso, cesoiandola contro l’orlo dell’oblò di carico.

Questa storia è la trentanovesima aggiunta al repertorio delle storie di infortunio, nel quale sono raccolte le storie scritte dagli operatori dei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro che hanno partecipato al progetto “Dall’inchiesta alla storia: costruzione di un repertorio di storie di infortunio sul lavoro”.

Vai al repertorio delle storie di infortunio , leggi direttamente la sintesi della storia o la  storia completa  Un sabato di luglio”


TAG ARTICOLO