Favole in wi fi: il cyberbullismo raccontato ai più piccolia cura di E. Tosco, DorsPubblicato il 28 Settembre 2017Aggiornato il ll web, i social, la rete sono un oceano pieno d’insidie. Ma per fortuna non siamo soli. A salvarci dal naufragio arrivano Esopo e le sue favole, rilette e reinterpretate da Christian Stocchi, per il mondo digitale, nel bel libro “Favole in wi-fi. Esopo oggi” (Einaudi, euro 12,50). L’autore, che insegna nelle scuole secondarie e in ambito accademico, ha pubblicato vari studi sulla cultura digitale e il mondo favolistico. Il volume sarà presentato il 29 gennaio alla libreria Feltrinelli in via Farini. Nelle sue 78 storie troveremo animali cari a generazioni di studenti, come il leone e la rana, e nuovi protagonisti, cani e gatti per esempio, più vicini alla realtà dei ragazzi di oggi. L’autore ha mantenuto la struttura tipica della favola di Esopo, con l’immancabile morale, cercando di raggiungere i giovani lettori con uno stile semplice e diretto. Unica licenza le “Tweet favole”, narrazioni in 140 caratteri. Animali vecchi e nuovi dunque, che hanno sì cambiato il pelo, ma non i vizi. Come i lupi. Che si travestono, si fingono innocui, socievoli, organizzano feste, ma alla fine finiscono sempre con il divorare l’incauto agnello. C. Stocchi, "Favole in wi-fi. Esopo, oggi", Einaudi, 2016TAG ARTICOLOBAMBINI; COMUNICAZIONE; CYBERBULLISMO;