La Dichiarazione di GironaLa dichiarazione adottata dall’11esima Conferenza Europea sulla Promozione della Salute a cura di Rita Longo, Elena Barbera, DorsPubblicato il 24 Marzo 2022Aggiornato il 26 Maggio 2022TraduzioniIl 15 e 16 giugno si è svolta in modalità on line l’11esima Conferenza Europea sulla Promozione della Salute, promossa da IUHPE – International Unit for Health promotion and Education: dalle riflessioni e dal confronto tra i partecipanti è scaturita la Dichiarazione di Girona, un documento che evidenzia “le sfide” che la promozione della salute deve affrontare per avere un reale ed efficace impatto trasformativo a livello europeo su vari ambiti: lo sviluppo ambientale sostenibile, il contrasto delle disuguaglianze sociali ed economiche, il rafforzamento di servizi e competenze professionali, l’utilizzo di tecnologie innovative per favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze. Il documento – tradotto in italiano da DoRS – adotta una visione One Health e richiama gli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Noi, i partecipanti alla Conferenza, ci siamo incontrati virtualmente a Girona il 15 e 16 giugno 2021 per riflettere sul tema “Promozione della Salute: un’azione Trasformativa in un’Europa che cambia”, e ribadiamo quanto segue. Dalla Conferenza emergono alcune sfide: Portare avanti degli approcci globali orientati allo sviluppo sostenibile Dare priorità all’equità nella salute, ri-orientando le competenze professionali e investendo sulle infrastrutture (servizi) di promozione della salute e sullo sviluppo professionale (capacity building) Promuovere la partecipazione e la co-progettazione di iniziative volte al miglioramento della salute e del benessere, attraverso l’utilizzo di metodologie innovative in grado di migliorare la gestione e la condivisione delle conoscenze. La lotta al cambiamento climatico richiede un’azione intersettoriale e approcci globali. Le politiche per la salute devono integrare la sostenibilità all’interno dei loro obiettivi, strategie e azioni, secondo una visione One Health e l’Agenda 2030. Occuparsi dell’equità nella salute, affrontando la sfida della povertà e del gradiente sociale, deve diventare uno dei principali obiettivi di ogni iniziativa di promozione della salute. Le politiche per la salute devono seguire i cinque ambiti principali definiti nella Carta di Ottawa per la Promozione della Salute, in termini di ri-orientamento dei servizi sanitari e di aggiornamento delle tradizionali competenze di promozione della salute dei professionisti. Rispondere a nuove sfide richiederà un miglioramento delle competenze dei professionisti della promozione della salute, che può essere raggiunto al meglio grazie ad una collaborazione continua e più stretta tra la ricerca e la pratica, che tenga conto delle seguenti aree: competenza culturale sensibile e riflessiva, metodi delle scienze sociali, progettazione di programmi all’interno di uno specifico contesto culturale, coinvolgimento delle comunità affinché prendano la parola e abbiano un ruolo attivo nel programma. Nelle complesse società europee, le reti comunitarie e le azioni partecipative sono fondamentali per coinvolgere la comunità. É necessario assicurarsi che le conoscenze e i saperi locali favoriscano la partecipazione e la co-progettazione di iniziative volte al miglioramento della salute e del benessere, rafforzando e potenziando le strategie bottom-up, in modo che possano combinarsi con le più tradizionali iniziative top-down. A tal scopo, è fondamentale integrare micro e macro-programmi, utilizzando metodologie innovative, al fine di implementare conoscenze condivise. DOWNLOAD & LINKGirona statement - traduzione in italianoGirona statement - originale in inglese11esima CONFERENZA IUHPE - sito webTAG ARTICOLOPROMOZIONE DELLA SALUTE;