Mi impegno per la prevenzione: un’iniziativa per migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro.a cura di Antonella Bena, Rischi e Danni da Lavoro,Servizio di Epidemiologia – ASL TO3Pubblicato il 17 Novembre 2013Aggiornato il RecensioniIl 2013 è il 5° anno dall’entrata in vigore del testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro ma il cammino da percorrere sulla strada della prevenzione è ancora lungo: mancano ancora importanti decreti attuativi, molte attività e tipologie di rischi non rientrano nel campo di applicazione, esiste una parziale confusione tra ruoli e compiti istituzionali, vari obblighi e prescrizioni sulla formazione risultano solo parzialmente rispettati o addirittura elusi in un numero non irrilevanti di casi. Da queste constatazioni ha preso avvio lo scorso 25 ottobre, presso la biblioteca del Senato della Repubblica, il 2° International Panel sulla salute, la sicurezza e la diffusione della cultura della prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro. Si tratta di un importante evento che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Senato, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri del Lavoro e della Salute, dell’ISSA, dell’EU-OSHA e dell’INAIL (la locandina è disponibile in formato pdf). Hanno partecipato rappresentanti politici e ricercatori con l’obiettivo di approfondire, dibattere e proporre azioni concrete per migliorare l’attuale normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro. In particolare sono stati affrontati alcuni temi cruciali nel rapporto tra lavoro e salute in una società che cambia: la precarizzazione del mercato del lavoro, l’invecchiamento dei lavoratori, le questioni di genere, la disponibilità delle informazioni. La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione ha presentato 10 proposte per la prevenzione dei rischi da lavoro. L’obiettivo è quello di ridurre il numero di infortuni e malattie professionali attraverso azioni di prevenzione, in-formazione e assistenza, che potrebbero ridurre le drammatiche conseguenze sociali e umane e i costi a carico del sistema Italia realizzando risparmi fino a 5 miliardi di Euro nel biennio 2014-2015. Una delle proposte, immediatamente accolta dall’onorevole Valeria Fedeli, vice presidente del Senato, propone di proclamare il “2014 - anno della prevenzione”, in occasione dei 20 anni dall’approvazione del D.Lgs. 626/94 (Attuazione di direttive europee sulla salute e sicurezza sul lavoro) 20 anni dall’approvazione del D.Lgs. 758/94 (Modifica della disciplina sanzionatoria in materia di lavoro) 20 anni dall’approvazione del D.Lgs 61/94 (Legge istitutiva dell’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente) A breve sarà disponibile sul sito della web TV del senato il video dell’incontro. La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione ha dunque fissato un nuovo International Panel per il 24 ottobre 2014 e si è impegnata a realizzare iniziative anche co-promosse con altri soggetti operanti per la prevenzione e la diffusione della cultura della prevenzione.DOWNLOAD & LINKLe 10 proposte del comitatoTAG ARTICOLOAMBIENTE DI LAVORO; AMBIENTE DI VITA; INFORTUNI; PREVENZIONE;