La bibliometria e la valutazione della ricerca: banche dati citazionali, fattori d’impatto, buone pratichea cura di Pubblicato il 15 Giugno 2015Aggiornato il Se la bibliometria è una sorta di male necessario nell’epoca della big science e della iper-specializzazione dei profili professionali, conviene allora promuoverne una conoscenza e una pratica il più possibile approfondite, in linea con gli standard e le migliori esperienze internazionali, ma al tempo stesso critiche, in linea con lo status di scienza sociale che le compete. TAG ARTICOLOBANCHE DATI; PROMOZIONE DELLA SALUTE;