Prosegue l’attività di monitoraggio biologico condotta dal programma SPoTT, il sistema di sorveglianza nato con lo scopo di valutare gli eventuali effetti sulla salute dei lavoratori e dei residenti nei pressi del termovalorizzatore di Torino. Il gruppo di lavoro ha pubblicato un report con i risultati del monitoraggio sui lavoratori dopo un anno di attività dell’inceneritore.
E' stato pubblicato a dicembre il III° rapporto della sorveglianza sulla salute della Popolazione nei pressi del termovalorizzatore di Torino (SPOTT). Dai risultati si osservano concentrazioni più basse di metalli presenti nelle urine dei residenti, a un anno dall'avvio dell'impianto.
Recentemente le statistiche ISTAT di mortalità hanno suscitato l’allarme di alcuni esperti che hanno utilizzato i mezzi di comunicazione di massa per discutere questi dati. Il Servizio di Epidemiologia dell'ASL TO3 pubblica un breve rapporto sul sito di Epicentro con lo scopo di indagare il fenomeno, limitatamente ai dati piemontesi, per stabilire se l’allarme sia fondato e se siano altre le spiegazioni.