L'associazione Save the Children ha pubblicato l'ultimo Atlante dedicato al tema infanzia e periferie. Dors ne propone una breve recensione.
EuroHealthNet lancia un richiamo importante sulle fragilità del nostro tempo. Le disuguaglianze sociali privano le persone del diritto di vivere in condizioni di buona salute. DoRS, membro di EuroHealthnet, ha tradotto in italiano il video e la Dichiarazione dell’ultimo Consiglio Generale, materiali che possono essere utilizzati da operatori e decisori in momenti di formazione, seminariali e in occasioni pubbliche di advocacy sui temi di salute ed equità.
Assicurare ai bambini, fin dalla nascita, una cura attenta e sollecita ai loro bisogni, per garantirne una crescita sana, deve essere l'obiettivo di ogni nazione nel mondo. Sul tema, il Centro per la salute del bambino ha tradotto il documento "Nurturing care for early childhood development", che Dors rende disponibile. Accompagna la traduzione una videointervista a Giorgio Tamburlini, che ha collaborato alla scrittura e traduzione del documento.
Guarda le videointerviste a Glenn Laverack, autore del libro "Salute Pubblica:potere, empowerment e pratica professionale" e ai curatori della traduzione italiana Claudio Tortone e Norma De Piccoli.
Il fenomeno migratorio non è un’emergenza, è strutturale e in crescita. Per il 2050 sono stimati 405 milioni di migranti; i motivi di migrazione sono molteplici ed implicano diversi profili di salute dei migranti. L’accesso all’assistenza sanitaria rientra nella promozione dei diritti umani.
Sono disponibili la prefazione integrale e il capitolo sullo sguardo ai contenuti del libro di Glenn Laverack su Salute Pubblica: potere, empowerment e pratica professionale. Il testo offre un metodo, strumenti e casi sui temi della partecipazione, dell’empowerment e dell’equità, quali valori, temi e strategie centrali e prioritarie nel Piano Nazionale della Prevenzione e nella policy europea Salute 2020.
La Giornata Internazionale di Studio metterà a confronto teorie, metodi e strumenti di intervento artistico, come la metodologia di Teatro Sociale e di Comunità, nelle pratiche e nelle politiche di inclusione ed equità per contrastare le disuguaglianze di salute e per promuovere processi salutogenici a partire dalle risorse delle comunità. Le iscrizioni terminano il 29 gennaio.
Il Centro Donna nasce da una progettazione condivisa tra l'Associazione Arci Valle Susa e la Città di Collegno, con l'obiettivo di creare un luogo per dare ascolto, sostenere e accompagnare il malessere e le difficoltà quotidiane delle donne, in cui portare il disagio relazionale ed emozionale, trovare informazioni e poter agire in tutela dei propri diritti.
Lo scorso 2 dicembre è stato lanciato il nuovo manifesto per l’equità della salute da parte della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) in occasione del convegno “La salute diseguale e le risposte dei servizi sanitari” tenutosi a Reggio Emilia.