In questo articolo analizziamo i principali provvedimenti normativi che hanno riguardato lo Smart Working durante l'epidemia di Covid-19, la loro attuale applicazione con uno sguardo al futuro.
Un terzo delle donne nell'UE ha subito violenza fisica e/o sessuale. Circa 50 donne perdono la vita a causa della violenza domestica ogni settimana e il 75% delle donne in ambito professionale ha subito molestie sessuali. Oltre ai molti effetti negativi personali, sociali ed economici della violenza di genere, la situazione è esacerbata a causa della pandemia.
Il Parlamento Europeo chiede che la violenza di genere, online e offline, sia trattata come un crimine particolarmente grave con “una dimensione transnazionale" attraverso una legge e delle politiche mirate per affrontare tutte le forme di violenza e discriminazione basate sul genere (contro donne e ragazze, ma anche contro le persone LGBTIQ+).
Il testo è stato approvato con 427 voti favorevoli, 119 contrari e 140 astensioni (maggioranza assoluta).
Ciò servirebbe da base giuridica per una direttiva UE incentrata sulle vittime, che utilizzi gli standard della Convenzione di Istanbul e altri standard internazionali e dovrebbe includere in particolare:
Inoltre, i deputati denunciano il femminicidio come forma più estrema di violenza di genere contro le donne e le ragazze e sottolineano che anche negare l'assistenza all'aborto sicuro e legale è una forma di violenza di genere.
L’evolversi della situazione pandemica ha determinato la necessità di trovare nuove risposte ai bisogni della popolazione per conciliare necessità di ripresa e tutela della salute.Dors illustra gli ultimi provvedimenti normativi che hanno portato all’istituzione della Certificazione verde covid-19, documento che mira a consentire gli spostamenti dei soggetti tutelandone la privacy.
Il Garante Privacy chiama la comunità scientifica e gli uffici del Sistema Statistico Nazionale a rivedere le regole deontologiche per il trattamento dei dati nel rispetto del Regolamento europeo e alla luce delle attuali potenzialità tecnologiche per il trattamento dei dati. Iscrizioni entro il 2 luglio 2021.
La pandemia ha fatto emergere l’importanza di una solida programmazione sanitaria basata sull’integrazione tra le diverse attività e la centralità delle azioni di prevenzione. Pur con qualche ritardo le Regioni stanno avviando l’attuazione del PNP 2020-2025 e Dors raccoglierà su una pagina dedicata tutti i documenti utili.
Dal 1.1.2021 Gran Bretagna e Irlanda del Nord non fanno più parte dell’Unione Europea. Questo nuovo assetto ha riflessi anche per i programmi di ricerca scientifica comune che necessitano di trattare dati personali. Fino alla fine di giugno 2021 varranno le regole precedenti alla Brexit e si auspica che questo arco di tempo permetta di trovare un nuovo accordo specifico.