Si è concluso il percorso di accompagnamento e valutazione del progetto di Montagnaterapia dell’ASL Cuneo 1, attivo da alcuni anni all’interno dei territori di Fossano, Savigliano, Saluzzo, mirato alla promozione del benessere psico-fisico e di uno stile di vita salutare per soggetti fragili quali gli utenti dei servizi di salute mentale.
Progetto dell’omonima associazione di promozione sociale di Torino, si inserisce in una cornice di senso etico e professionale in cui la salute mentale è un diritto di tutti/tutte. Un sistema integrato di azioni, pratiche e processi che garantisce maggiori accessibilità, appropriatezza ed efficacia delle risposte del territorio alle sofferenze psichiche, esercitando un’azione politica di contrasto delle disuguaglianze socioeconomiche.
L’obiettivo ha consentito di esplorare e sperimentare possibili nuove rotte, per migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi di prossimità in montagna. La metodologia del Future Lab è stato uno strumento di analisi partecipata dei bisogni sociali e sanitari, delle comunità del Pinerolese e delle Valli di Susa e Sangone. Un percorso ricco di segnali concreti, buone pratiche già in atto, e spunti per la ripartenza.
La “chiave di volta” per trasformare questo periodo di transizione in una ripresa sostenibile sono le nuove competenze per la vita che riguardano le politiche e la società. Per la sanità e il sociale sono centrali le competenze sulla health/digital literacy dentro una ri-organizzazione dei servizi orientati alla prossimità e al lavoro di rete nella comunità locale.