Rete Regionale "Interventi nel contesto del divertimento": bibliografia ragionata di manuali e documenti di progetti nazionali ed europei
a cura di Mariella Di Pilato, Dors

Buone prassi per migliorare la salute e la sicurezza nei locali ricreativi della vita notturna
(a cura di Club HEAltH - HealtHy and Safer nigHt of youth – 2012)

Si tratta di un manuale che affronta I seguenti temi:

  1. CONDIZIONI DEL LOCALE
    1.1. Accesso
    1.2. Ambiente fisico del locale
    1.3. Ambiente sociale del locale
    1.4. Politiche di dispersione
    2. STAFF E FATTORI GESTIONALI
    2.1. Approccio gestionale
    2.2. Baristi e Camerieri
    2.3. Buttafuori e staff di sicurezza
    2.4. Staff d’intrattenimento: DJ e Speakers
    3. REGOLAMENTAZIONE DELLA VENDITA E PROMOZIONE DI ALCOLICI
    3.1. Prezzi e disponibilità
    3.2. Promozioni speciali

Il manuale è la sintesi di uno studio innovativo che confronta le evidenze scientifiche con le esperienze operative a livello europeo. Suddivide le indicazioni in:

  • COMPONENTI CHIAVE: validate dalla letteratura scientifica
  • COMPONENTI CONSIGLIATE: non validate dalla letteratura scientifica ma rivelatesi utili nella pratica
  • IN CONDIZIONI PARTICOLARI: non validate né dalla letteratura né dall’esperienza pratica (o hanno dato risultati contraddittori),ma in alcune circostanze particolari potrebbero rivelarsi importanti

 

Healthy and safer nightlife of youth project
Formazione del personale dei locali notturni
(a cura di Club HEAltH - HealtHy and Safer nigHt of youth – 2011)

Si tratta di un manuale rivolto a chi si occupa di formare i gestori dei locali notturni, è corredato di scheda metodologica in cui è indicato il processo con cui condurre la formazione e di schede tematiche sintetiche (ad esempio su: sostanze psicoattive, situazioni di conflitto, giochi di ruolo, legislatura, primo soccorso, questionario di valutazione, ecc)

Gli obiettivi principali del manuale sono:

  • incrementare le competenze e le capacità del personale nel prendere decisioni per prevenire o ridurre la frequenza di situazioni problematiche in contesti ricreativi
  • discutere sui rischi associati alla vita notturna (ad es. consumo di droghe legali e illegali, violenza e incidenti stradali), sulle circostanze in cui si verificano e sulle loro potenziali conseguenze
  • identificare e comprendere le diverse strategie che sono risultate efficaci nel prevenire o gestire i rischi nei singoli locali o eventi
  • insegnare le strategie che si sono dimostrate efficaci durante la gestione di diverse situazioni di rischio

 

NightSCOPE
Manuale utente
(a cura di Club HEAltH - HealtHy and Safer nigHt of youth – 2011)

NightSCOPE è una risorsa online progettata per aiutare i responsabili politici e i professionisti locali a valutare e rafforzare le loro politiche destinate a fornire degli ambienti di vita notturna sani e sicuri.
In sintesi si tratta di una ricognizione guidata che i professionisti possono effettuare supportati da una serie di domande strutturate e risorse on-line che aiutano a produrre un report in grado di fotografare la situazione di una particolare area geografica (quartiere, paese, città ecc) rispetto ai seguenti punti:

  • buona conoscenza dei problemi della vita notturna locale
  • impegno per la creazione di un ambiente notturno sano e sicuro
  • collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nella vita notturna
  • buone prassi basate sull’evidenza


Club Health Literature Review WP8

(a cura di Club HEAltH - HealtHy and Safer nigHt of youth – 2011)

Sintesi della letteratura sull'argomento, in lingua inglese, aggiornato al 2009

 

La prevenzione nel contesto del divertimento notturno
Riflessioni, spunti teorico-metodologici ed esperienze in provincia di Bergamo (A cura di Luca Biffi, 2007)

Si tratta di un documento che è la sintesi di un percorso di formazione svolto nell’ASL di Bergamo – dipartimento delle Dipendenze e Progetto “Agenzia Territoriale per la Prevenzione”, in collaborazione con Studio CEVAS di Roma.

L’obiettivo era di fornire indicazioni sulle evidenze di efficacia riportate dalla letteratura scientifica internazionale, in merito agli interventi di prevenzione delle dipendenze; inoltre si poneva la finalità di creare un’occasione di confronto tra le diverse realtà che si occupano di prevenzione sul territorio provinciale, consolidando le relazioni esistenti all’interno della rete.

Tra le altre cose vengono affrontati i quattro approcci per intervenire nel contesto del divertimento notturno:

  • approccio informativo
  • approccio educativo
  • interventi ambientali
  • sviluppo di comunità

 

Misure per la promozione della salute e della sicurezza nei contesti del divertimento notturno
referenza tecnico-scientifica del progetto: Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze della Regione Piemonte  (2012)

Questo manuale è stato redatto nell’ambito del progetto del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) del Ministero della Salute «Progetto Agorà: avvio del Piano nazionale alcol», affidato alla Regione Friuli Venezia Giulia.

Il documento è stato elaborato in collaborazione con l’agenzia Eclectica che ha curato l’adattamento culturale del manuale “Set of standards to improve the health and safety of recreational nightlife venues“ del progetto europeo Club Health (http://club-health.eu).

 


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