Accendere i riflettori del teatro musicale sui problemi della salute mentale
a cura di Marina Penasso

Milioni di adulti americani frequentano ogni anno il teatro musicale e molte produzioni affrontano temi psicologici, come la malattia mentale, il disturbo da uso di sostanze e il suicidio. Quasi nessuna ricerca empirica ha esaminato il ruolo potenziale della frequentazione e/o partecipazione al teatro musicale professionale come mezzo per stimolare la discussione e aumentare la consapevolezza sul tema della malattia mentale, sia per gli attori sia per il pubblico. Sono stati reclutati attraverso un campionamento quindici attori teatrali e/o registi professionisti. Interviste semistrutturate hanno esplorato come il teatro musicale con temi psicologici possa avere un impatto per il team di produzione e i membri del pubblico, e i potenziali benefici e ruoli di un consulente per la salute comportamentale (BHC) per gli attori e il pubblico. Hanno guidato le analisi I principi della ricerca qualitativa . Nelle interviste sono emersi cinque temi generali, tra cui l'impatto del teatro musicale sul pubblico, l'esperienza degli attori nel fare teatro musicale con temi psicologici, l'impegno degli attori per una rappresentazione accurata della malattia mentale nei personaggi, i ruoli che i BHC potrebbero interpretare nelle produzioni e le caratteristiche dei BHC efficaci. Lo studio evidenzia un'opportunità per gli psicologi di formare relazioni e supportare i teatri professionali e no profit locali. Sono descritti numerosi modi specifici in cui i BHC possono assistere sia gli attori sia i membri del pubblico di spettacoli con temi psicologici.

Sherman, M. D., Larsen, J. L., & Levy, R. (2021). Shining a spotlight on issues of mental health in musical theater and ways psychologists can help: Perspectives of theater professionals. Professional Psychology: Research and Practice. Advance online publication.


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