Franco e Mauro lavorano entrambi a tempo pieno in una ditta di prodotti per la cura della persona. La mansione di Franco consiste nella gestione degli ordini e nell’organizzazione del magazzino, per cui l’attività da lui svolta prevede l’accesso alla zona merci per la verifica dei bancali in partenza e in transito. Mauro invece è alla guida del carrello elevatore per caricare le merci sul mezzo per il trasporto.

Un pomeriggio di marzo, mentre Franco svolgeva la sua attività, Mauro fece marcia indietro col carrello in maniera così repentina che il collega non fece in tempo a spostarsi. Franco venne investito dal muletto con le ruote posteriori che gli schiacciarono un piede così gravemente da causarne la perdita.

La promiscuità tra le aree dedicate a mezzi e pedoni, e la mancanza di un piano di viabilità aziendale, hanno causato questo gravissimo infortunio.

Questa è la ottantanovesima storia aggiunta al repertorio delle storie di infortunio, nel quale sono raccolte le storie scritte dagli operatori dei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro che partecipano al progetto “Comunità di pratica e narrazione".

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La striscia invisibile

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