Riflessioni e interventi per stabilire una relazione e uno scambio comunicativo ‘nuovo’ tra la persona malata di Alzheimer e chi se ne prende cura.
Quando iniziamo a diventare ciò che siamo? Quando e come ha origine la nostra predisposizione verso alcune malattie? E quali sono le ricadute di quanto avviene durante la gravidanza, e subito dopo la nascita, sulla salute futura? L’epidemiologia cerca di dare una risposta attraverso gli studi di coorte come il progetto NINFEA.
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL CUNEO 1 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: anziani autosufficienti ospiti di residenze assistenziali (RA), operatori e direttori di residenze assistenziali per anziani, amministratori, politiciObiettivo generale e principali attività: promuovere e sostenere una regolare attività fisica e prevenire la malnutrizione negli anziani residenti nelle RA attraverso interventi informativi, educativi, formativi e organizzativi. Principali attività realizzate: misurazione antropometrica degli anziani residenti nelle RA, corsi di educazione alimentare e di geromotricità per gli operatori delle RA, modifiche menù, iniziative per promuovere l’attività fisica negli anziani residenti nelle RASi segnala per: allegati che descrivono progetto e risultati (materiali/strumenti prodotti - ad esempio Test dei ritratti, dispense corsi, questionario rilevazione conoscenze -, relazione finale, articolo,…) e coinvolgimento della comunità
Una storia di successo dovrebbe illustrare quali cambiamenti sono stati prodotti da un programma o da un progetto. Dovrebbe spiegare - pensando di rivolgersi a un pubblico generale - come e perché sono avvenuti questi cambiamenti (www.cdc.gov, 2007).
Il seminario (Avigliana, 18 febbraio 2015) intende creare uno spazio di riflessione e confronto sul significato da dare ai principi e alle strategie di partecipazione ed empowerment, indicate nel Piano Nazionale della Prevenzione e previste nel Piano Regionale e nei Piani Locali. Il seminario è sostenuto dal Coordinamento Operativo Regionale per la Prevenzione (CORP) ed è organizzato dall’ASL TO3 e dal Centro di Documentazione Regionale DoRS. Le iscrizioni saranno accolte anche nella stessa mattinata di mercoledì 18 febbraio. È disponibile il programma dettagliato e la factsheet Partecipazione e Empowerment per la Salute prodotta in occasione del seminario.