La letteratura scientifica ha dimostrato che i gruppi di cammino apportano benefici certi alla salute psicofisica. Questo è il risultato della revisione sistematica con meta-analisi Hanson e Jones, 2015 di cui Dors ha curato una sintesi.
Oggi sappiamo che la maggior parte dei casi di obesità, quella definita ‘obesità comune’, è causata dalla somma di consumo eccessivo di cibo, poco movimento quotidiano e ambiente sociale ed economico che rende più ‘appetibili’ le scelte non salutari. La famiglia e la scuola si confermano i principali attori per trasmettere ai piccoli l’importanza e la passione per il buon cibo e per il movimento. Questi attori hanno però bisogno di avere dalla propria parte politiche e pratiche organizzative.
Come coinvolgere gli adolescenti nella progettazione di messaggi di prevenzione del rischio? Quali meccanismi entrano in gioco nelle attività di gruppo? Come pianificare in modo efficace un intervento che renda i destinatari attivi e consapevoli?Questo mese Dors propone una traduzione e sintesi del modello teorico TAI (The theory of active involvment) elaborato dalla Prof.ssa Kathryn Greene che descrive e sistematizza i meccanismi che danno origine al cambiamento di attitudini e comportamenti di salute durante gli interventi di progettazione e elaborazione di messaggi di prevenzione che coinvolgono in modo attivo i destinatari.
I social media sempre più si dimostrano efficaci strumenti per iniziative di promozione della salute, in particolare quelle indirizzate ai giovani. La revisione sistematica che Dors traduce e sintetizza, evidenzia alcune efficaci modalità di utilizzo dei social media per raggiungere e coinvolgere gli adolescenti sui temi riguardanti gli stili di vita e i comportamenti a rischio.
Dors propone una sintesi in italiano dell’articolo “Choosing effective behaviour change tools” di D. McKenzie-Mohr e P.W. Schultz relativa agli strumenti più efficaci, utilizzati dal Community-based social marketing (CBSM), per promuovere un cambiamento di comportamento. Per ogni strumento è fornita una descrizione delle caratteristiche principali e delle situazioni in cui il suo utilizzo è più appropriato.
Proponiamo una lettura sinottica del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018 e del documento di policy Salute 2020, un modello di politica europea a sostegno di un’azione trasversale al governo e alla società a favore della salute e del benessere (OMS, 2013) per individuare gli elementi di complementarietà e quindi d’integrazione che rafforzano sia la loro interpretazione sia la loro traduzione in piani di azione.
I social network hanno le caratteristiche di un setting per promuovere la salute? Quali sono gli elementi che li accomunano ai setting tradizionali e quali invece li rendono differenti? Dors traduce e adatta un articolo uscito sulla rivista Health & Place che ha tentato di dare una prima risposta a queste domande.