La diffusione mondiale del COVID-19 è stata accompagnata da un'ondata di disinformazione che sta minando le risposte politiche e amplificando la sfiducia e la preoccupazione tra i cittadini. In tutto il mondo, i governi stanno facendo leva sulla comunicazione pubblica per contrastare la disinformazione e sostenere le politiche. Una comunicazione pubblica efficace si basa sui principi dell' open government, in particolare sulla trasparenza, per stabilire un rapporto di fiducia con i destinatari.
Monitorare le conversazioni sui social media è uno dei metodi più efficaci per intercettare in tempo reale i rumors, combattere la disinformazione e ridurre lo stigma relativi al Covid-19 individuando le azioni più efficaci per favorire l'accesso da parte delle persone a informazioni corrette e basate sull'evidenza scientifica.
L’epidemia di COVID-19 ha dato il via, in modo rapidissimo, ad una delle più grandi campagne sul cambiamento dei comportamenti nella storia della comunicazione della salute. Quali approcci comunicativi sono stati utilizzati? Che cosa funziona e per chi? Una riflessione dal dipartimento di Marketing Sociale della Griffith University, Australia.
Bere acqua bollente distrugge il virus? Mangiare aglio previene l’infezione da Covid 19?A tutti noi sarà successo in queste settimane di leggere notizie come queste. Come difendersi dalla disinformazione? Come evitare di contribuire all'infodemia?
Il ruolo e l'importanza dell'health literacy non sono mai stati così evidenti come nel momento storico che stiamo vivendo.
Tra infodemia, fake news, complottismo, dati epidemiologici giornalieri, vademecum comportamentali, la "capacità di accedere, comprendere, valutare e utilizzare le informazioni di salute" rappresenta una competenza necessaria e fondamentale per sapersi muovere nell'attuale spazio comunicativo, un universo complesso, magmatico e spesso disorientante.
Gli ospedali sono considerati ambienti ad alto tasso di criticità comunicativa. Le persone che abitano questi spazi hanno interessi, bisogni e capacità di orientamento molto differenti tra loro. Per queste ragioni, la comunicazione visiva assume un'importanza strategica. Il manuale recensito questo mese descrive le caratteristiche peculiari dello spazio-ospedale e le strategie comunicative per renderlo un ambiente accessibile, comprensibile, inclusivo e responsivo.
Per contrastare la disinformazione e la cattiva comunicazione è necessario fare riferimento a fonti informative accreditate e scientificamente attendibili. Dors propone una lista di risorse e documenti in cui reperire corrette e aggiornate evidenze sul tema