Dors ha tradotto la Fact Sheet del network SHE (Schools for Health in Europe) che offre una panoramica europea delle attuali evidenze sull'health literacy sviluppata nel setting scolastico e descrive l'importante interconnessione tra salute, educazione e competenze di health literacy per lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti in età scolare.
Dalla riduzione del pendolarismo quotidiano alla trasformazione del nostro rapporto con il cibo, il Covid-19 sta già cambiando il nostro mondo - e, per certi versi, sembra destinato a migliorarlo.
Il Professore Lewis Dartnell dell'Università di Westminster riflette sui cambiamenti a lungo termine nelle nostre vite scaturiti dalla pandemia di Coronavirus.
Pubblichiamo 4 infografiche per promuovere comportamenti attivi nei periodi in cui siamo costretti a rimanere a casa. Sono rivolte a genitori, a chi lavora da casa, a chi vive in condizioni considerate di rischio e di vulnerabilità.
La straordinaria diffusione della disinformazione durante la pandemia è stata e continua ad essere impressionante. E' riconosciuto, ormai da tempo, quanto una buona comunicazione e una buona salute viaggino di pari passo. E' necessario quindi, investire in interventi e strategie quali l'health literacy, utili a contrastare la cattiva informazione e a facilitare l'accesso a una comunicazione basata sulle evidenze.
Da chi ricevono le informazioni sul Covid - 19 i bambini? Come possiamo parlare con loro della situazione attuale? Quali bisogni informativi hanno i più piccoli? E' sufficiente dire loro di stare a casa e lavarsi le mani? Uno recente studio della Edge Hill University, sollecita la riflessione su questo tema.
E' disponibile in italiano la terza e ultima parte del Report OMS (2019) su arti e salute. Le evidenze dimostrano come le arti e la cultura sono efficaci nella gestione e nel trattamento delle malattie e sono integrative delle cure e dell'assistenza. Il report ha inaugurato la nascita del Cultural Welfare Centre (CCW) con cui DoRS collabora.
L’infografica propone attività di svago, di gioco attivo e veri e propri esercizi fisici di bassa e media intensità da svolgere a casa. Le idee possono essere svolte da bambini (3 – 10 anni) e da ragazzi (11 – 14 anni). La scelta degli esercizi va operata, con la supervisione di un adulto, in base all’età e ai livelli di attività fisica abituali del minore. L’infografica, nelle lingue originali, può essere una risorsa per la didattica a distanza nell’insegnamento della lingua inglese, spagnola, dell’educazione motoria e della promozione della salute e dell’attività fisica.
Scarica l'infografica in lingua inglese e in lingua spagnola (heart.org/kidsActivities) oppure in lingua italiana: traduzione e adattamento a cura di Dors.
Ripensare la risposta alla pandemia è il 9° contributo di Glenn Laverack al Diario di una epidemia aggiornato al 26 maggio 2021. La diffusione del Covid-19 è stata gestita meglio all'Est rispetto all'Ovest? Esiste un piano B per motivare i resistenti e raggiungere i non raggiungibili? Solo la combinazione degli approcci bottom-up e top-down ci porterà fuori dalla pandemia. Esempi di progetti con i giovani in Spagna.
EuroHealnet (EHN) pubblica sul sito alcune interessanti riflessioni, supportate da evidenze scientifiche, sulle sfide attuali che la pandemia da COVID19 sta costringendo i sistemi sanitari dei vari paesi ad affrontare soprattutto in termini di disuguaglianze sociali. EHN inoltre suggerisce di cominciare non solo a ipotizzare delle strategie per tutte le sfide che ancora ci aspettano sul medio e lungo termine, ma di cominciare a fare qualcosa di concreto fin da subito e coinvolgendo le varie communities: Proteggere la salute dei cittadini è una responsabilità di tutti.
Scarica la traduzione Italiana a cura di Dors
Dors traduce con l'autorizzazione della IUHPE, il Position Statement sull'Health Literacy, una vera e propria chiamata all'azione per chi si occupa di promozione della salute.