Marcovalerio fa l’autotrasportatore, percorre lunghi tratti di strada, delle aziende conosce soprattutto i capannoni che servono da magazzino. E’ lì che carica e scarica la merce che trasporta. Quel mattino di primavera inoltrata sta caricando dei pannelli in legno, gli addetti li trasportano con i carrelli e lui li fissa sul semirimorchio con le cinghie.
In occasione della pubblicazione prevista in questi giorni del secondo numero della rivista open access PinC - Prevenzione in Corso, la redazione sintetizza i primi risultati. Le statistiche di accesso dei primi sei mesi dalla nascita della rivista permettono di fare alcune considerazioni soprattutto di tipo qualitativo. L'iniziativa editoriale può essere considerata un successo, anche se molto lavoro resta ancora da fare per far sì che PinC diventi uno strumento di riferimento per le tecniche della prevenzione.
Il Servizio di Epidemiologia di Novara ha pubblicato sul sito regionale a giugno 2017 il documento sugli aggiornamenti 2015 degli indicatori provenienti dalla sorveglianza PASSI, con i dati e le tabelle di interesse per il Piemonte. Dors lo ripropone come strumento utile per la gestione del Piano di Prevenzione 2014-2018.
Giovedì 5 ottobre 2017 si è svolto ad Alessandria l’incontro rivolto ai referenti SPreSAL dal titolo “Sistema di sorveglianza degli infortuni mortali in Regione Piemonte: opportunità e prospettive”.
Ambrogio lavora alla demolizione di una vecchia casa in pietra, una di quelle case costruite con pietre squadrate a mano e malta magra, le cosiddette case a “secco”. All’improvviso viene colpito da un pesante sasso che ne causerà la morte poche ore più tardi.
Il Servizio di Epidemiologia di Novara ha pubblicato sul sito regionale a giugno 2017 il documento sugli aggiornamenti 2015 degli indicatori provenienti dalla sorveglianza PASSI con i dati e le tabelle di interesse per il Piemonte. Dors lo ripropone come strumento utile per la gestione del Piano di Prevenzione 2014-18.
Mario, un operaio edile, con anni di esperienza parte da Alghero per arrivare a Bergamo, nel bel mezzo della stagione estiva. Firma un contratto di 75 giorni per lavorare nel cantiere di un grande ospedale, una di quelle opere immense durate più di 7 anni. Ma quel lavoro non lo inizierà mai.
È stato pubblicato il rapporto sulla ricostruzione degli infortuni mortali e gravi sul lavoro accaduti nel 2014 e 2015 in Regione Piemonte indagati e approfonditi dai Servizi PreSAL delle ASL del Piemonte.
E’ la storia di un infortunio che, per fortuna non ha avuto gravi conseguenze. Racconta di Bianca, lavoratrice macedone che nonostante sia in Italia da alcuni anni fa fatica a parlare e a capire l’italiano.
Questo mese pubblichiamo due storie di infortunio redatte da operatori delle ATS della Lombardia, che hanno aderito al progetto, contribuendo ad arricchire il repertorio delle storie di infortunio.
Al repertorio si sono aggiunte le storie di infortunio narrate dagli operatori dei Servizi di prevenzione degli Ambienti di Lavoro delle ATS lombarde.