La campagna Andid contro l'abusivismo professionale: "Fai la cosa giusta. Dai peso ai fatti"a cura di E. Tosco, DorsPubblicato il 25 Ottobre 2017Aggiornato il 17 Aprile 2018RecensioniL’iniziativa di comunicazione segue la campagna del 2015 “Chiedilo a noi”, ma tiene conto del complesso panorama informativo sul tema della salute nutrizionale che negli ultimi anni ha assunto caratteristiche del tutto nuove, ridefinendo una nuova mappa di attori che frequentemente intervengono sul tema della salute nutrizionale, pur non essendo titolati a farlo. “L’ambito dell’alimentazione e della nutrizione rappresenta oggi una vera e propria giungla dove risulta quasi impossibile districarsi. Le informazioni sono sovrabbondanti e quasi sempre contraddittorie. Le fake news, la diffusione della diet industry, ovvero quel ricchissimo mercato che propone prodotti e programmi per la perdita di peso, i nuovi influencer affollano il mondo della rete e non solo. Il nuovo volto dell’abusivismo professionale è rappresentato dai consigli utili, che di fatto, celano un’indicazione sulle scelte di salute” , sottolinea Ersilia Troiano, Presidente ANDID. La campagna di comunicazione nasce dunque dall’esigenza di tutelare la salute collettiva e di ridurre il rischio per la salute dei cittadini che spesso si affidano ai suggerimenti di sedicenti esperti in tema di salute nutrizionale. La campagna pone l’accento sulla diversità delle competenze e sul conseguente legame fiduciario che va stabilito con le diverse figure professionali. “In una società dominata dal web e dai social, che rendono disponibili tantissime informazioni, abbiamo il dovere di ricordare che la salute non è una tendenza, una moda o una filosofia e che non passa attraverso dei suggerimenti o la personalizzazione delle esperienze, per cui se la vicina ha perso peso utilizzando uno o più prodotti viene identificata come la più credibile delle testimonial, trasformandosi spesso anche in promoter. In sintesi, è necessario affidarsi esclusivamente ai professionisti giusti, alle loro competenze per evitare di correre inutili rischi, dando peso ai fatti e non alle parole”, conclude la dott.ssa Troiano.DOWNLOAD & LINKManifesto campagna_1Manifesto campagna_2Manifesto campagna_3Manifesto campagna_4TAG ARTICOLOALIMENTAZIONE; CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE; COMUNICAZIONE PER LA SALUTE;