Due domande a...Barbara De Meia cura di E. Tosco, DorsPubblicato il 18 Gennaio 2019Aggiornato il RecensioniNell'ambito delle iniziative per celebrare i vent'anni di DoRS, abbiamo chiesto a una serie di persone che hanno incrociato il nostro cammino, con ruoli e modalità di collaborazione differenti, di ragionare su quale funzione può avere un centro di documentazione in un'epoca dominata dalla pluralità e eterogeneità delle fonti di informazione e quali sono i servizi e le attività di Dors che ritengono più interessanti e utili per il loro lavoro. Questo mese ci risponde la Dott.ssa Barbara De Mei, Direttore del Reparto per la Sorveglianza dei fattori di rischio e Strategie di Promozione della Salute dell'Istituto Superiore di Sanità - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute. 1. “Nell’epoca della post-verità, del sapere diffuso e di un’ampia accessibilità ai temi di salute pubblica, in che modo, chi si occupa di documentazione scientifica può fare la differenza?” La differenza sta nell’attendibilità dell’informazione fornita, basata su evidenze e analisi della documentazione, nonché nella credibilità costruita e mantenuta grazie a tale modalità di procedere. Questo è fondamentale in un’epoca caratterizzata dalla molteplicità e disomogeneità di informazioni tali da generare confusione informativa. Inoltre, la differenza è data anche dall’accessibilità e chiarezza della documentazione scientifica resa disponibile, molto spesso elaborata ad hoc attraverso un lavoro di revisione e sintesi dei documenti di riferimento. Altro elemento è dato dalla promozione di iniziative che sulla base di documenti di riferimento e del coinvolgimento di figure competenti sugli argomenti trattati, hanno favorito la realizzazione di iniziative comuni (ad esempio la sottoscrizione della carta di Toronto o il muro dell’attività fisica in occasione della giornata mondiale). 2. Se pensi al tuo lavoro in termini di compiti e responsabilità, ti rivolgi a Dors per ... Mi rivolgo al DoRS come riferimento per l’indicazione dei criteri di buone pratiche e per documentarmi sui modelli di promozione della salute e sulle buone o promettenti pratiche in tema di prevenzione e promozione della salute descritte in studi e metanalisi o in documenti prodotti a livello regionale. Inoltre mi rivolgo al DoRS per approfondire le conoscenze di eventi a livello internazionale sulla promozione della salute, per approfondire la documentazione prodotta, per ricostruire processi e iniziative che riguardano la storia della promozione della salute, nonché per conoscere e approfondire le iniziative di promozione della salute basate su approcci partecipativi. TAG ARTICOLO#20ANNI; CENTRI DI DOCUMENTAZIONE; DIFFUSIONE DELL'INFORMAZIONE; INTERVISTA;