Pandemia e salute mentale: l'aiuto della medicina narrativaa cura di Marina PenassoPubblicato il 08 Febbraio 2021Aggiornato il 08 Febbraio 2021Sintesi di studi/reviewOgni giorno nel mondo muoiono migliaia di persone a causa del COVID-19 e non sapremo mai veramente quante. Per questo, abbiamo anche il dovere di guardare oltre e documentare questo tempo nel modo più autentico e appropriato per chi verrà dopo. In tale direzione, la Medicina Narrativa, oltre che strumento clinico attuale, rappresenta anche la metodologia di ricerca qualitativa che potrebbe integrare i dati che stanno emergendo dalle analisi statistico quantitative svolte su popolazioni diverse circa la salute mentale durante la attuale pandemia. Questa pandemia potrebbe darci un’occasione unica per confrontare parallelamente misure e vissuti attraverso le narrazioni di curanti e pazienti di diversi paesi del mondo e quindi anche su possibili fattori comuni del rapporto medico-paziente fino ad ora poco studiati. La Medicina Narrativa unita alla EBM potrebbe gettare luce su aspetti della nostra natura, della salute mentale e del rapporto tra questa e la depressione ancora non “scientificamente” considerati (Articolo a cura di Ubaldo Sagripanti, Psichiatra, ASUR Marche DSM AV3) TAG ARTICOLOCOVID19; MEDICINA NARRATIVA; SALUTE MENTALE;