Resilienza degli operatori ospedalieri durante la pandemia: un programma standardizzato
a cura di Rita Longo

Uno studio pilota dell'Università di Seattle ha valutato la fattibilità e adeguatezza di un programma basato sul coaching di gruppo, mirato alla riduzione dello stress e all'aumento delle competenze di resilienza, realizzato all'interno di un ospedale durante la pandemia di COVID-19.

Oggetto dello studio è stato il follow up del programma, da settembre 2020 ad aprile 2021, a cui hanno partecipato 153 operatori ospedalieri, sanitari e non, che al termine del programma hanno espresso elevati livelli di soddisfazione, capacità di tenere a mente quanto appreso, motivazione alla frequenza. Inoltre, le misurazioni effettuate attraverso scale validate hanno dato come risultato un aumento di resilienza percepita, e una riduzione di stress, ansia, burn-out.

Pertanto, programmi validati di rinforzo/sviluppo delle competenze di resilienza possono migliorare gli esiti di salute mentale negli operatori che lavorano in ospedale. 

Nello specifico si tratta del Promoting Resilience in Stress Management Program (PRISM), un programma standardizzato di coaching di gruppo di 6 settimane, sviluppato orginariamento per adolescenti e giovani adulti con malattie croniche, adattato agli operatori sanitari e allo staff ospedaliero ("PRISM at Work") * e alla situazione pandemica (erogato attraverso video).

 Yi-Frazier JP, O’Donnell MB, Adhikari EA, et al. Assessment of Resilience Training for Hospital Employees in the Era of COVID-19. JAMA Netw Open. 2022;5(7):e2220677

 


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