Il programma LifeSkills Training in Lombardia nel 2012a cura di Paola Ragazzoni e Marina Penasso, DoRSPubblicato il 13 Gennaio 2013Aggiornato il 25 Settembre 2015Modelli e strumentiArticoloRiferimento bibliograficoContattiArticoli correlati già pubblicati su www.dors.itArticoloLe attività del 2012 del programma LifeSkills Training (LST) realizzate nelle scuole della provincia di Milano sono state pubblicate sulla newsletter ESAE di dicembre. Il LifeSkills Training (LST) è un programma di prevenzione all’uso e abuso di sostanze che agisce sulle competenze personali, sociali e sulle abilità per resistere alle pressioni a utilizzare sostanze, validato scientificamente e dimostratosi capace di ridurre il rischio di abuso di alcol, tabacco e droghe. Il programma è stato sviluppato negli Stati Uniti dal prof Gilbert Botvin il quale sperimenta e verifica la validità del programma da oltre trent’anni. Il LifeSkills Training, promosso ormai da diversi anni dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è stato adattato alla realtà italiana da OReD (Osservatorio Regionale sulle Dipendenze), in collaborazione con la DG Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia. LST indirizza l’intervento sui fattori di rischio e protettivi connessi con l’inizio dell’uso di sostanze e insegna abilità relative alla capacità di resistere alla pressione sociale e allo sviluppo delle competenze sociali e personali. E’ articolato in tre livelli: un livello di base (prima Media, 12 unità più 3 opzionali per 15-18 ore in classe) e due di rinforzo (seconda Media, 8 unità più 2 opzionali per 10-12 ore in aula; terza Media, 5 unità più 4 opzionali per 59 ore in aula) e per questo motivo richiede alle scuole selezionate dall’Ufficio Scolastico Regionale che partecipano alla sperimentazione un impegno costante nel medio periodo, affinché il programma si radichi nella attività scolastica “di routine”, permettendo di integrare i contenuti del LST nella programmazione didattica curriculare. Ecco i numeri dell’impegno delle scuole in provincia di Milano e la percentuale di successo del programma nei diversi ambiti territoriali delle ASL: ASL CLASSI PARTITE CLASSI PASSATE AL LIVELLO 2 PERCENTUALE CLASSI PASSATE SU CLASSI PARTITE BERGAMO 28 28 100% BRESCIA 65 65 100% COMO 12 12 100% CREMONA 18 15 83% LECCO 4 4 100% LODI 14 14 100% MANTOVA 13 12 92% MILANO 54 43 80% MILANO1 24 23 96% MILANO 2 9 9 100% MONZA BRIANZA 47 47 100% PAVIA 15 13 87% SONDRIO 7 7 100% VARESE 35 35 100% VALLECAMONICA 14 14 100% PER UN TOTALE DI 342 CLASSI PASSATE SU 360 CLASSI PRIME PARTITE. Attività per l’anno scolastico in corso (a.s. 2012 – 13) ASL I media – Livello 1 II media – Livello 2 BERGAMO 108 28 BRESCIA 62 65 COMO 34 12 CREMONA 22 15 LECCO 15 4 LODI 13 14 MANTOVA 10 12 MILANO 27 43 MILANO1 30 23 MILANO 2 10 9 MONZA BRIANZA 59 47 PAVIA 53 13 SONDRIO 5 7 VARESE 50 35 VALLECAMONICA 18 14 LST prevede che tutti gli operatori delle ASL e gli insegnanti impegnati sul campo siano adeguatamente formati e costantemente aggiornati. Per l’anno scolastico 2011-12 gli insegnanti coinvolti nel progetto sono stati 767, nell’anno scolastico 2012-13 sono stati formati 1032 nuovi insegnanti per il livello 1 e 616 insegnanti hanno avuto una formazione di aggiornamento il livello 2. Questi stessi operatori hanno successivamente formato i docenti delle scuole individuate dall’Ufficio Scolastico Regionale nella Provincia di Milano, veri protagonisti nella progettazione e realizzazione delle attività preventive rivolte agli studenti. Anche in questo caso sono stati formati nuovi insegnanti per il Livello 1 e aggiornati per il Livello 2 gli insegnanti già formati precedentemente. Insegnanti coinvolti nel progetto divisi per ASL: ASL a.s. 2011-12 a.s. 2012 - 13 INSEGNANTI FORMATI LIVELLO 1 NUOVI INSEGNANTI FORMATI LIVELLO 1 INSEGNANTI FORMATI LIVELLO 2 BERGAMO 41 145 35 BRESCIA 97 69 102 COMO 55 103 38 CREMONA 52 53 48 LECCO 10 34 8 LODI 22 6 19 MANTOVA 22 10 19 MILANO 136 30 70 MILANO1 57 91 31 MILANO 2 25 33 23 MONZA BRIANZA 125 115 111 PAVIA 27 203 31 SONDRIO 13 12 9 VARESE 59 98 51 VALLECAMONICA 26 31 21 Tutto questo ci sembra particolarmente interessante perché: il LifeSkills Training è un programma strutturato con solide basi di efficacia è stato adattato alla realtà italiana con un lavoro in stretta collaborazione con il prof. Botvin stesso e il suo gruppo di ricerca prevede un programma per gli adolescenti e un programma per i genitori e quindi coinvolge in maniera significativa le famiglie prevede un programma di valutazione molto preciso con diversi strumenti di valutazione, sia di efficacia che di processo le LifeSkills sono competenze di vita trasversali il cui apprendimento risulta utile per tutti gli ambiti di vita (non solo per prevenire l’uso di sostanze) la diffusione del programma tra operatori sanitari e scolastici favorisce la collaborazione e l’articolazione in tre anni facilita l’inserimento delle LifeSKills nei curricula scolastici in maniera strutturata. Riferimento bibliograficoBotvin G.J., Griffin K.W. Life Skill Training: empirical findings and future directions. The Journal of Primary Prevention, 2004, vol 25, N.2ContattiOsservatorio Regionale sulle Dipendenze (http://www.ored-lombardia.org) Eupolis Lombardia, Via Taramelli, 12 - 20124 Milano Tel. +39 02 673830253 email lstlombardia@eupolislombardia.itArticoli correlati già pubblicati su www.dors.it Reparto Salute Mentale, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Roma (a cura di). Definizione di obiettivi e soluzione di problemi. Manuale di mutuoautoaiuto per la promozione della salute mentale, del benessere psicologico e dell’intelligenza emotiva nella scuola ASUR Marche 1.2.3. Da new tribes alla rete per la promozione della salute ASL Provincia di Sondrio. So dire di sì, so dire di no. Modulo di promozione della salute promosso dal Dipartimento Dipendenze nell’ambito della scuola primaria TAG ARTICOLOCOMPETENZE; DOCENTI; INSEGNANTI; LIFE SKILLS; LIFESKILLS TRAINING;