La revisione sistematica Saunders 2013, pubblicata sulla rivista PLOS one, valuta gli effetti che il trasporto attivo ha sulla salute della popolazione. Dors ne ha curato la sintesi con un occhio ai dati piemontesi e nazionali e con indicazioni pratiche indirizzate ai decisori.
Progetto attivato nelle prime e seconde classi della suola primaria in provincia di Terni finalizzato alla ricerca di strategie per educare e trovare in se stessi le risorse per affrontare le difficoltà. Gli insegnanti, al fine di sviluppare il progetto, hanno partecipato a incontri di formazione riguardanti la resilienza tenuti da esperti della materia e dal personale dell'ASL territoriale.
Il manuale tratta i temi della promozione della salute mentale attraverso un approccio salutogenico.
Pubblicato su iniziativa del Reparto Salute Mentale del CNESPS dell'ISS con la collaborazione del CCM, è utilizzabile nelle scuole medie superiori ma adattabile anche al contesto del terzo anno della scuola secondaria di primo grado.
È articolato in diciotto unità cui si aggiungono le appendici, una raccolta di moduli per le esercitazioni e una selezione di strumenti auto-compilati utili per valutare l'efficacia pratica del programma, per un numero di sessioni che può andare da17 a24, ciascuna della durata di 60-90 minuti; vengono proposte esercitazioni e role play da eseguire in piccoli gruppi di studenti.
Il manuale costituisce lo strumento principale di un progetto imperniato sull'insegnamento della capacità di definire obiettivi realistici e stimolanti, di affrontare e risolvere problemi, di comunicare in modo più efficace ed assertivo, di sviluppare l'autodisciplina, di migliorare le abilità di negoziazione e di cooperazione e di migliorare la capacità di controllo degli impulsi.
"La guida - ha detto Antonella Gigantesco, ricercatrice dell'ISS e responsabile del progetto - è destinato a tutti gli studenti, non solo a quelli che soffrono di un disturbo mentale o sono a rischio di soffrirne. Può essere utile anche per chi sta bene, che in questo modo potrà realizzare più pienamente le sue potenzialità e potrà diventare più capace di aiutare, se lo vorrà, chi soffre di un disagio mentale".
La pubblicazione si ispira a vari programmi di insegnamento di abilità sociali di provata efficacia e i capitoli che la compongono sono stati oggetto di valutazione da parte degli studenti, sia in termini di utilità che di gradimento.
Riferimenti:
Gigantesco A, Morosini P. Definizione di obiettivi e soluzione di problemi: manuale di mutuoautoaiuto per la promozione della salute mentale, del benessere psicologico e dell'intelligenza emotiva nella scuola. Reparto Salute Mentale, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore di Sanità (a cura di); Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, (in collaborazione con), Roma, 2009
Pensata per dirigenti scolastici, insegnanti, operatori sociosanitari e genitori, questa brochure vuole guidare la lettura e la consultazione del manuale: “Esperienze e strumenti per la promozione dell’attività fisica nella scuola” (ottobre, 2012). È un prodotto realizzato da Regione Piemonte, Rete Attività fisica Piemonte e Dors, nell’ambito del progetto Ccm ComunicAzioni.
Il presente studio mette a confronto l’impatto di due differenti politiche scolastiche finalizzate alla riduzione del consumo di alcol tra i teenager, implementate nelle scuole di Washington (Usa) e Victoria (Australia), per comprendere la relazione esistente tra la percezione da parte degli studenti delle politiche scolastiche sull’alcol e il consumo alcolico nei giovani.
Questo sito raccoglie le proposte edutive di Slow Food per il mondo della scuola, ma non solo. Tra le sezioni del sito, segnaliamo: "Orto in condotta" che è dedicata al progetto omonimo, attivo dal 2004.Per saperne di più sul progetto "Orto in condotta".
L’Associazione Italiana Fisioterapisti (AIFI) del Piemonte e della Valle d’Aosta ha realizzato sul territorio piemontese il progetto “La schiena va a scuola”. Il progetto promuove e sostiene le buone regole della schiena in crescita ed è rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado. L’articolo descrive l’iniziativa e i suoi risultati.
Sito internet promosso da "Canadian Active and Safe Routes to School Partnership". Sono disponibili manuali, strumenti, risorse per progettare e valutare l'attivazione di percorsi "attivi" e sicuri nel tragitto casa-scuola-casa.
Dors, con l’autorizzazione della IUHPE e in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali (URS) di Piemonte e Lombardia, mette a disposizione la traduzione in italiano di un nuovo documento, rivolto ai politici, ai professionisti del mondo della sanità e della scuola e alle organizzazioni non-governative, per fornire alcune idee pratiche e semplici su come facilitare e migliorare il dialogo tra sanità e scuola.
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato le linee di indirizzo nazionali per la ristorazione scolastica. Questo lavoro parte dall’esperienza maturata dalle realtà locali: regioni, comuni, SIAN. Leggi e scarica (dal titolo di questa notizia) le Linee di indirizzo nazionali 2010.
Destinato agli operatori della sanità e della scuola, il volume presenta gli obiettivi di insegnamento e le competenze comuni a tutti i programmi di promozione della salute nella scuola.
È il titolo di una pubblicazione teorico-pratica sul consumo appropriato degli spuntini da parte di bambini e ragazzi. Il manuale si rivolge agli insegnanti e rappresenta una delle molteplici iniziative di “Contrasto all’obesità” promosse dalla Regione Piemonte nell’ambito del Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007.
E' il titolo di una pubblicazione teorico-pratica sul consumo appropriato degli spuntini da parte di bambini e ragazzi. Il manuale si rivolge agli operatori sanitari fornendo loro basi scientifiche da tradurre in indicazioni operative nell'ambito delle iniziative di promozione della salute rivolte alla popolazione. Il manuale rappresenta una delle molteplici iniziative di "Contrasto all'obesità" promosse dalla Regione Piemonte nell'ambito del Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007.
Una pubblicazione a cura dell'Istituto Superiore di Sanità. Una guida che raccoglie i dati epidemiologici, le prove di efficacia, gli obiettivi di apprendimento proposti per gli alunni della scuola primaria e secondaria, gli esempi di buone pratiche consolidate e i percorsi di prevenzione che ne conseguono, finalizzati ad una sana alimentazione e ad una corretta attività motoria nel contesto scolastico, da realizzarsi in sinergia tra gli operatori della scuola e della sanità.
È il titolo di una pubblicazione teorico-pratica sul consumo appropriato degli spuntini da parte di bambini della Scuola dell'Infanzia e si rivolge ai loro insegnanti. Questo lavoro completa la triade di pubblicazioni, Carta d'identità dello spuntino (per gli operatori sanitari) e Manuale per gli educatori, promosse dalla Regione Piemonte nell’ambito del Piano di sorveglianza e prevenzione dell'obesità 2005-2007 e coordinate dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'ASL TO 3. Scarica (dal titolo di questa notizia) il manuale per la Scuola dell'Infanzia.
L'European food framework è il risultato di un progetto europeo finalizzato alla promozione di una sana alimentazione tra i bambini e i giovini europei. Il Framework, disponibile anche in italiano, contiene nozioni e abilità di base su tre aree tematiche: la dieta (cibo e bevande), lo stile di vita attivo (attività fisica) e il bilancio energetico. Scarica l'European food framework (il collegamento è disponibile dal titolo di questa notizia).
In via sperimentale, dal 2013, i cortili scolastici di alcuni Istituti scolastici della città di Torino saranno aperti alle famiglie del quartiere fino a giugno e nei mesi di settembre e ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16.30 alle 19.00. I cortili - pensati per accogliere il gioco e la socializzazione - sono stati attrezzati per attività ludiche e ricreative.
I sistemi di protezione dei bambini che viaggiano in auto sono una misura efficace per prevenire, nel caso di collisione, morti e lesioni gravi. Il loro uso non è sempre sistematico ed è spesso scorretto: è perciò necessario rafforzare gli interventi legislativi con programmi multicomponenti. Dors traduce e sintetizza uno studio di valutazione di un programma australiano.