Modelli e strumenti

 

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» Tema : Partecipazione&Empowerment

"La terapia comunitaria sistemica integrata" per promuovere la resilienza nelle persone in situazione di difficoltà

La terapia comunitaria è uno strumento che:



  • valorizza l'impegno / sforzo che ogni persona fa per superare le proprie sofferenze o tentare di risolverle

  • valorizza più il processo che il risultato

  • mira a contrastare il sentimento di isolamento sociale e culturale del singolo

  • è un incontro che mira a fornire supporto alla persona in situazione di difficoltà

  • è un momento di ascolto e narrazione che dà maggiore forza per affrontare la vita quotidiana


Questo tipo di terapia intende promuovere la resilienza delle persone, in quanto idea di fondo è che ognuno debba avere l'opportunità di mettere in atto dei cambiamenti, grazie al supporto rappresentato dalle narrazioni delle esperienze (pratiche ed emotive) degli altri membri della comunità; altri riferimenti teorici sono la corrente umanistica (cfr. C. Rogers e A. Maslow, anni' 50 e '60), l'empowerment (cfr. Wallerstein, 2006), l'approccio saluto genico, il modello delle coping skills.


Leggi l'approfondimento a cura di Norma De Piccoli e Rita Longo


"La terapia comunitaria sistemica integrata" per promuovere la resilienza nelle persone in situazione di difficoltà

La terapia comunitaria è uno strumento che:



  • valorizza l'impegno / sforzo che ogni persona fa per superare le proprie sofferenze o tentare di risolverle

  • valorizza più il processo che il risultato

  • mira a contrastare il sentimento di isolamento sociale e culturale del singolo

  • è un incontro che mira a fornire supporto alla persona in situazione di difficoltà

  • è un momento di ascolto e narrazione che dà maggiore forza per affrontare la vita quotidiana


Questo tipo di terapia intende promuovere la resilienza delle persone, in quanto idea di fondo è che ognuno debba avere l'opportunità di mettere in atto dei cambiamenti, grazie al supporto rappresentato dalle narrazioni delle esperienze (pratiche ed emotive) degli altri membri della comunità; altri riferimenti teorici sono la corrente umanistica (cfr. C. Rogers e A. Maslow, anni' 50 e '60), l'empowerment (cfr. Wallerstein, 2006), l'approccio saluto genico, il modello delle coping skills.


Leggi l'approfondimento a cura di Norma De Piccoli e Rita Longo


Above the Influence, campagna multimediale per la prevenzione dell'uso di droghe.

Sintesi in italiano della campagna americana di successo Above The Influence che introduce la nuova serie di prodotti editoriali proposti da DoRS denominata "Occhio alla campagna!".
Si tratta di una campagna multimediale di prevenzione, avviata nel 2005 che ha l'obiettivo di ridurre l'uso di alcol e droghe tra gli adolescenti americani (12-18 anni), accrescendo la loro percezione dei rischi, motivandoli a non cedere alle pressioni degli amici che già ne fanno uso e incoraggiandoli ad avere un effetto dissuasivo sui loro pari.
Oltre alle pubblicità sulla televisione nazionale e su internet, la campagna comunica quotidianamente con gli adolescenti attraverso diversi social media, quali Tumblr, Instagram e Facebook.


Le politiche per migliorare gli stili di vita, soprattutto per i più svantaggiati

Le persone svantaggiate hanno stili di vita peggiori rispetto a quelle con livello di istruzione e reddito più elevato. Spesso gli interventi funzionano di più per alcuni e meno per altri: quasi sempre per chi ne ha meno bisogno. L’ufficio dell’Oms per l’Europa ha pubblicato policy briefs sui seguenti temi: abitudine al fumo, abuso di alcol, obesità e incidenti.


Promozione dell’attività fisica nella comunità locale: un modello di progettazione

Active Living by Design Community Action Model è un modello di progettazione di interventi di promozione dell’attività fisica nella comunità locale, fondato sulla valorizzazione delle risorse proprie del territorio, della Robert Wood Johnson Foundation coordinato dalla University of North Carolina School of Public Health. Questo modello propone strategie di intervento per promuovere cambiamenti nel breve, medio e lungo termine volti al sostegno di uno stile di vita attivo, attivando e coordinando le risorse già presenti sul territorio.


Leggi l'approfondimento a cura di Elena Barbera e Alessandra Suglia.


Promozione dell’attività fisica nella comunità locale: un modello di progettazione

Active Living by Design Community Action Model è un modello di progettazione di interventi di promozione dell’attività fisica nella comunità locale, fondato sulla valorizzazione delle risorse proprie del territorio, della Robert Wood Johnson Foundation coordinato dalla University of North Carolina School of Public Health. Questo modello propone strategie di intervento per promuovere cambiamenti nel breve, medio e lungo termine volti al sostegno di uno stile di vita attivo, attivando e coordinando le risorse già presenti sul territorio.


Leggi l'approfondimento a cura di Elena Barbera e Alessandra Suglia.


Una interpretazione salutogenica della Carta di Ottawa

Eriksson M., Lindström B. “A salutogenic interpretation of the Ottawa Charter”, in Health Promotion International, March 2008, Vol. 23 No. 2, 190-199.


Gli autori rilevano come per molti anni l’approccio biomedico ha considerato la salute come derivante dall’eliminazione dei fattori di rischio per le malattie, mentrel’approccio salutogenico si focalizza sulle risorse individuali e sui processi che promuovono la salute. Benché l’approccio salutogenico teorizzato da Antonovsky si armonizzi bene con i principi della Carta di Ottawa, esso è stato, secondo gli autori, sino ad ora poco sfruttato in tutte le sue potenzialità.


Leggi il contributo a cura di Andrea Pierò, Mariella Di Pilato, Rita Longo e Claudio Tortone


Una interpretazione salutogenica della Carta di Ottawa

Eriksson M., Lindström B. “A salutogenic interpretation of the Ottawa Charter”, in Health Promotion International, March 2008, Vol. 23 No. 2, 190-199.


Gli autori rilevano come per molti anni l’approccio biomedico ha considerato la salute come derivante dall’eliminazione dei fattori di rischio per le malattie, mentrel’approccio salutogenico si focalizza sulle risorse individuali e sui processi che promuovono la salute. Benché l’approccio salutogenico teorizzato da Antonovsky si armonizzi bene con i principi della Carta di Ottawa, esso è stato, secondo gli autori, sino ad ora poco sfruttato in tutte le sue potenzialità.


Leggi il contributo a cura di Andrea Pierò, Mariella Di Pilato, Rita Longo e Claudio Tortone


La tecnica Focus group

Il focus group è un metodo di intervista di gruppo non strutturato. L’idea di fondo di questo metodo è che l’interazione sociale che si crea durante la sua realizzazione costituisce una risorsa importante nel trasmettere informazione, consapevolezza dei propri ruoli e crescita culturale dei partecipanti e di chi conduce il focus. Questo aspetto rappresenta la prima importante caratteristica sostantiva del metodo e per questo motivo si differenzia dalle tradizionali interviste di gruppo dove l’interazione avviene di volta in volta tra i partecipanti e il moderatore.

Leggi la scheda che descrive la tecnica del Focus Group, aggiornata a ottobre 2019.

La tecnica del focus group è parte del documento: Lavorare con i gruppi. Una raccolta di tecniche di partecipazione - Dors, ottobre 2019.


Come coinvolgo il pubblico sui social media?

Il mondo della salute pubblica sta aumentando in modo esponenziale la sua presenza sui social media, canali in grado di agevolare una comunicazione col pubblico attiva e partecipata. In che modo chi promuove la salute può coinvolgere il pubblico? La traduzione e sintesi proposta questo mese da Dors offre qualche spunto di riflessione.


I riferimenti su partecipazione e empowerment tracciati dal Glossario della Promozione della Salute dell’O.M.S. (1998)

Il Glossario della Promozione della Salute dell'O.M.S. è stato realizzato dal WHO Collaborating Centre for Health Promotion, Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità, dell'Università di Sideney come documento preparatorio della quarta Conferenza internazionale sulla Promozione della Salute tenutasi a Jakarta, Indonesia, nel 1997. Alcune delle voci che vengono affrontate offrono un valido orientamento a chi opera nell'ottica di consente alle persone di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla, secondo la linea già tracciata dalla Carta di Ottawa.


Advocacy per la salute Una combinazione di azioni individuali e sociali volte ad ottenere impegno politico, sostegno alle politiche, consenso sociale e sostegno dei sistemi sociali per un particolare obiettivo o programma di salute.


Azioni della comunità per la salute Gli sforzi collettivi compiuti dalle comunità per incrementare il controllo sui determinanti di salute e per migliorare, di conseguenza, la salute.


Empowerment per la salute Il processo attraverso il quale le persone acquisiscono un maggiore controllo rispetto alle decisioni e alle azioni che riguardano la propria salute.


Abilitare Agire in partnership con singoli individui o gruppi, per permettere loro di promuovere e tutelare la propria salute, attraverso la mobilitazione di risorse umane e materiali.


Partnership per la promozione della salute Accordo volontario tra due o più partner per lavorare in modo cooperativo rispetto ad un insieme di risultati di salute condivisi.


Capitale sociale Il capitale sociale rappresenta il livello di coesione sociale che esiste all’interno delle comunità. In particolare, si riferisce ai processi che si instaurano tra le persone, che stabiliscono reti, norme e fiducia sociale e che facilitano il coordinamento e la cooperazione per il raggiungimento di un beneficio reciproco.


Reti sociali Le relazioni e i legami sociali tra gli individui che permettono di accedere al supporto sociale per la salute o di renderlo disponibile.


I riferimenti su partecipazione e empowerment tracciati dal Glossario della Promozione della Salute dell’O.M.S. (1998)

Il Glossario della Promozione della Salute dell'O.M.S. è stato realizzato dal WHO Collaborating Centre for Health Promotion, Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità, dell'Università di Sideney come documento preparatorio della quarta Conferenza internazionale sulla Promozione della Salute tenutasi a Jakarta, Indonesia, nel 1997. Alcune delle voci che vengono affrontate offrono un valido orientamento a chi opera nell'ottica di consente alle persone di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla, secondo la linea già tracciata dalla Carta di Ottawa.


Advocacy per la salute Una combinazione di azioni individuali e sociali volte ad ottenere impegno politico, sostegno alle politiche, consenso sociale e sostegno dei sistemi sociali per un particolare obiettivo o programma di salute.


Azioni della comunità per la salute Gli sforzi collettivi compiuti dalle comunità per incrementare il controllo sui determinanti di salute e per migliorare, di conseguenza, la salute.


Empowerment per la salute Il processo attraverso il quale le persone acquisiscono un maggiore controllo rispetto alle decisioni e alle azioni che riguardano la propria salute.


Abilitare Agire in partnership con singoli individui o gruppi, per permettere loro di promuovere e tutelare la propria salute, attraverso la mobilitazione di risorse umane e materiali.


Partnership per la promozione della salute Accordo volontario tra due o più partner per lavorare in modo cooperativo rispetto ad un insieme di risultati di salute condivisi.


Capitale sociale Il capitale sociale rappresenta il livello di coesione sociale che esiste all’interno delle comunità. In particolare, si riferisce ai processi che si instaurano tra le persone, che stabiliscono reti, norme e fiducia sociale e che facilitano il coordinamento e la cooperazione per il raggiungimento di un beneficio reciproco.


Reti sociali Le relazioni e i legami sociali tra gli individui che permettono di accedere al supporto sociale per la salute o di renderlo disponibile.


Quando la comunità incontra il Marketing Sociale: il Community Based Social Marketing

Il marketing sociale si occupa dell'elaborazione di strategie per influenzare i gruppi ad accettare, rifiutare, modificare o abbandonare un comportamento in modo volontario allo scopo di ottenere un vantaggio per i gruppi stessi. Il Community-based social marketing (CBSM)  è un modello che, oltre ad utilizzare gli elementi classici del marketing, considera la comunità come agente di cambiamento. Il CBSM vede l’impegno diretto e il coinvolgimento dell’individuo come elementi imprescindibili per promuovere un cambiamento; comprende, sì, l’utilizzo di incentivi per promuovere il comportamento desiderato, ma si occupa soprattutto di agire a livello di norme sociali allo scopo di creare l’ambiente ideale dove il comportamento del singolo diventa coerente con gli stimoli veicolati dal contesto.


Leggi il commento critico e accedi al materiale di approfondimento.


Il counselling motivazionale breve nella promozione di stili di vita favorevoli alla salute

Pubblicato da Regione Lombardia il documento "Il counselling motivazionale breve nella promozione di stili di vita favorevoli alla salute" che si propone di fornire riferimenti teorici di base e indicazioni utili per utilizzare il counselling motivazionale breve nei diversi contesti opportunistici, descrivere le esperienze lombarde sul tema e rendere omogenee le modalità di approccio sul territorio regionale.