Traduzioni

 

Le politiche per migliorare le condizioni di vita nella prima infanzia

Un ambiente degradato, genitori disoccupati e con bassa scolarità, possono incidere sullo sviluppo del bambino e sulle possibilità future. Quali politiche possono cambiare queste condizioni?


Risponde un policy brief  prodotto dal progetto Drivers for Health Equity e tradotto da DoRs in lingua italiana.


Interventi per alimentazione e attività fisica: cosa funziona

La traduzione del rapporto Interventions on diet and psysical activity: what works: summary report (Oms, 2009) è on line sul sito www.azioniperunavitainsalute.it.
Questo lavoro è frutto del progetto Ccm 'Una rete di Azioni per rendere operativa la Carta di Toronto'.

Scarica la traduzione italiana 'Interventi per alimentazione e attività fisica: cosa funzione' (Oms, 2009).


Per ridurre le disuguaglianze di salute occorre un approccio sociale e territoriale

Il concetto di salute non comprende solo gli aspetti strettamente medico sanitari ma include anche i fattori sociali e ambientali. Questo policy brief vuole sensibilizzare e incoraggiare i decisori locali affinché mettano in atto azioni mirate per combattere le disuguaglianze di salute agendo sui determinanti sociali.


Padri nel mondo

Lo scorso giugno Promundo  e Sonke Gender Justice con la collaborazione di altre organizzazioni, tra cui Save the Children, hanno pubblicato il primo report che offre una approfondita analisi sul ruolo rivestito dai padri nella cura dei bambini e della casa: State of the World's Fathers.
Il report evidenzia che i padri non solo giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo dei loro bambini, ma hanno una grande responsabilità nel promuovere la parità di genere.


Incidenti non intenzionali e disuguaglianze. Cosa si può fare?

Gli incidenti non intenzionali sono prevedibili e prevenibili. Politiche e interventi di contrasto agli incidenti per essere orientati all'equità devono avere lo stesso impatto (se non addirittura un impatto maggiore) sui gruppi più vulnerabili della popolazione. Così si potranno contrastare efficacemente le disuguaglianze di salute e verrà colmato il forte divario ancora esistente tra poveri e ricchi.


Obesità e disuguaglianze. Cosa si può fare?

Tra obesità e basso status socio-economico la relazione è forte, in particolare per le donne. Per ridurre le disuguaglianze nei casi di sovrappeso e obesità, occorrono politiche e programmi che considerino la posizione sociale, l’esposizione differente ai determinanti che proteggono (o danneggiano) la salute, la vulnerabilità psicosociale e biologica nonché le caratteristiche degli individui.


Cambia il tuo passo!

Dal 6 al 30 aprile il mondo dell’attività fisica si mobilita per organizzare eventi all’insegna del messaggio "la sedentarietà è malattia, l’attività fisica è salute". Per il terzo anno consecutivo Dors ha tradotto in lingua italiana il poster, creato per l’occasione, dal Dipartimento di salute della Catalogna.


Equità nella salute: per raggiungerla serve un approccio integrato

Disponibile la traduzione italiana dei capitoli salienti del documento dell'OMS "Lo spettro d'azione per l'equità: adottare un approccio integrato. Guida per affrontare le disuguaglianze di salute".


Promuovere un ambiente di lavoro salutare per lavoratori con patologie croniche: una guida alle buone pratiche
La traduzione italiana della Guida alle buone pratiche “Promuovere un ambiente di lavoro salutare per lavoratori con patologie croniche”, curata dalla Regione Lombardia in collaborazione con DoRS, è disponibile sul sito del "European Network for Workplace Health Promotion (ENWHP)"
Lo yoga può avere benefici nella prevenzione delle malattie cardiovascolari

La pratica dello yoga può avere benifici sia sulla pressione sanguigna sia sul livello di colesterolo. Questi sono i risultati più rilevanti di una recente revisione Cochrane che è stata sintetizzata in una scheda PEARLs - Practical Evidence About Real Life Situations.


La sicurezza dei pedoni: un manuale sulla sicurezza stradale per decisori e professionisti

Dors pubblica la traduzione parziale di un manuale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla sicurezza stradale dei pedoni; un tema ancora troppo trascurato, sebbene i pedoni, con i ciclisti e i motociclisti, fanno parte della fascia di popolazione nota come utenti deboli, in quanto, in caso di collisione con un veicolo sono quelli che riportano il più alto numero di decessi e di lesioni.