In Italia sempre più bambini vivono in condizioni di povertà assoluta o relativa. Alcuni tra questi non possono permettersi di mangiare un pasto proteico ogni giorno, non possiedono giochi e libri propri, non possono praticare uno sport, vivono in case poco riscaldate e poco illuminate.
E’ la fotografia che emerge dal VII Atlante dell’Infanzia pubblicato il 6 dicembre da Save the Children in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani.
E’ stato pubblicato in questi giorni in concomitanza con il convegno di presentazione il rapporto “Salute in Italia e livelli di tutela: approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute”. All’analisi dei dati a alla loro presentazione hanno contribuito gli operatori del Servizio di Epidemiologia.
Prosegue l’attività di monitoraggio biologico condotta dal programma SPoTT, il sistema di sorveglianza nato con lo scopo di valutare gli eventuali effetti sulla salute dei lavoratori e dei residenti nei pressi del termovalorizzatore di Torino. Il gruppo di lavoro ha pubblicato un report con i risultati del monitoraggio sui lavoratori dopo un anno di attività dell’inceneritore.
La letteratura scientifica evidenzia che vi sono nuovi test biomolecolari (HPV test) per uno screening più efficace del PAP test nella prevenzione dei tumori alla cervice. Il CPO Piemonte pubblica un report relativo a un progetto di ricerca finalizzata con lo scopo di discutere e affrontare l’introduzione routinaria di queste nuove metodologie all’interno dei servizi sanitari nazionali.
E' stato pubblicato a dicembre il III° rapporto della sorveglianza sulla salute della Popolazione nei pressi del termovalorizzatore di Torino (SPOTT). Dai risultati si osservano concentrazioni più basse di metalli presenti nelle urine dei residenti, a un anno dall'avvio dell'impianto.
Recentemente le statistiche ISTAT di mortalità hanno suscitato l’allarme di alcuni esperti che hanno utilizzato i mezzi di comunicazione di massa per discutere questi dati. Il Servizio di Epidemiologia dell'ASL TO3 pubblica un breve rapporto sul sito di Epicentro con lo scopo di indagare il fenomeno, limitatamente ai dati piemontesi, per stabilire se l’allarme sia fondato e se siano altre le spiegazioni.