Si è concluso il percorso di accompagnamento e valutazione del progetto di Montagnaterapia dell’ASL Cuneo 1, attivo da alcuni anni all’interno dei territori di Fossano, Savigliano, Saluzzo, mirato alla promozione del benessere psico-fisico e di uno stile di vita salutare per soggetti fragili quali gli utenti dei servizi di salute mentale.
La collaborazione interdisciplinare e le strategie di coinvolgimento della comunità sono fondamentali per promuovere il benessere e ottenere risultati positivi a lungo termine basati sulla fiducia, il rispetto e obiettivi condivisi. Non sono una “cosa carina da fare” in caso ci siano abbastanza tempo e risorse, ma fanno parte della preparedness per affrontare le crisi sanitarie e dovrebbero pertanto essere inserite nei piani pandemici.
Dors ha seguito il 9 aprile il webinar organizzato dal PRO.M.I.S. Programma Mattone Internazionale Salute su “Salute mentale ed emergenza sanitaria da COVID-19: bisogni ed opportunità emersi nella seconda fase della pandemia”, per presentare i risultati di studi e ricerche rivolte alle categorie più a rischio, quali anziani, giovani, personale medico, persone con problemi pregressi di salute mentale.
Nonostante il 2020 sia stato un anno davvero difficile da ogni punto di vista, il lavoro degli operatori piemontesi non si è fermato. ProSa ha raccolto numero si progetti tra i quali numerose novità realizzate in risposta all’emergenza sanitaria
L’obiettivo ha consentito di esplorare e sperimentare possibili nuove rotte, per migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi di prossimità in montagna. La metodologia del Future Lab è stato uno strumento di analisi partecipata dei bisogni sociali e sanitari, delle comunità del Pinerolese e delle Valli di Susa e Sangone. Un percorso ricco di segnali concreti, buone pratiche già in atto, e spunti per la ripartenza.
La ripartenza della promozione della salute a Torino avviene con le comunità degli stranieri. Durante l'epidemia di Covid-19 le loro comunità sono state ritenute una risorsa inestimabile, perché utilizzano gli stessi linguaggi e sistemi simbolici. L'ASL e il progetto Rete Torino Plurale del Comune hanno interpellato e ascoltato le Associazioni per essere di supporto alla comprensione dei provvedimenti e alla loro adesione.