Buone pratiche

 

Buone pratiche cercasi - C’è un messaggio per te 2.0 - ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl TO5 ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Si tratta di un progetto rivolto a studenti adolescenti sui temi delle dipendenze. Fra i principali punti di forza del progetto sono da sottolineare: il fatto di essere stato inserito e di operare in continuità con una strategia locale più ampia e il gran lavoro di rete sul territorio.


Buone pratiche cercasi. Il progetto Guadagnare Salute a Podenzano ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto della AUSL di Piacenza – Guadagnare Salute a Podenzano: Sviluppare a livello locale la promozione della salute, secondo i principi del programma Guadagnare Salute - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: l’analisi del contesto, la formazione degli operatori sanitari quali “facilitatori di comunità”, l’attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento della comunità e degli stakeholder, la valutazione di processo e di impatto.


Buone pratiche cercasi. ‘Sar neutravel’ ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl AL – SAR neutravel - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: la copertura a livello regionale, l’integrazione tra attività su più livelli (organizzativo strategico, comunicativo e di intervento individuale e di gruppo) e un processo di empowerment bidirezionale tra destinatari intermedi, destinatari finali e operatori socio-sanitari.


Costruire Salute con le Comunità

Appuntamento a Bologna (11 maggio) per un convegno, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, sugli interventi nel contesto della comunità locale per confrontarsi su esperienze e approcci e individuare ipotesi di lavoro attorno a una domanda che interroga i decisori e gli operatori della sanità quando lavorano per il benessere e la salute delle persone: quali sono le maggiori difficoltà, criticità e i maggiori punti di forza di lavorare con le comunità e non su e per le comunità?


Buone pratiche cercasi. ‘Modelli di vita non sostenibili’ ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl Torino 5 – Modelli di vita non sostenibili - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Principali punti di forza del progetto sono: il gruppo di lavoro multidisciplinare e intersettoriale, l’attenzione a empowerment e partecipazione dei destinatari, l’articolazione metodologica tra anlisi di contesto e dei detrminanti, identificazione degli obiettivi e conseguente processo di valutazione.


Buone pratiche cercasi. "Affy fiutapericolo" ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl AL – Affy fiutapericolo - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I Principali punti di forza del progetto contemplano: l’essere  l’applicazione locale del programma nazionale già riconosciuto come buona pratica dal CCM, il coinvolgimento  di insegnanti e genitori nelle diverse fasi progettuali e la predisposizione di brochure informative multilingue per raggiungere le famiglie straniere e favorire la loro partecipazione  e coinvolgimento.