Convegno nazionale Montagnaterapia: DoRS ha partecipato alla giornata dedicata alla Salute Mentale, 12 ottobre 2021, che ha consentito lo scambio e condivisione di esperienze e buone prassi a supporto della valenza preventiva, educativa, e terapeutica di questa strategia finalizzata al benessere psicologico e fisico di persone fragili e della popolazione generale.
La pandemia non ha arrestato le aziende sanitarie che hanno cercato di ri-orientare i propri progetti e interventi di promozione della salute, o in altri casi fatto nascere progetti ad hoc per affrontare l’emergenza sanitaria.
Con industria 4.0 si fa riferimento all'uso di nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro? Ma è davvero così? E quali sono le eventuali conseguenze sul benessere psicofisico?
L'evento ha portato contributi significativi e innovativi a livello teorico e pratico orientati a un pensiero salutogenico con un'attenzione alla giustizia sociale e alle disuguaglianze. Dors ha raccolto spunti di riflessione e propone un report di sintesi dei contenuti emersi.
Da alcuni anni nel mondo occidentale ha preso piede un fenomeno nato in Giappone negli anni Ottanta. Si tratta degli hikikomori, giovani che decidono di ritirarsi dalla vita sociale e di vivere nel chiuso della loro camera, avendo spesso come unico aggancio al mondo reale la rete Internet. Dors esplora il fenomeno e la sua espansione in Italia, esacerbata nel periodo della pandemia da coronavirus.
Secondo gli psichiatri, la pandemia da Covid-19 porterà a un incremento dei disturbi psichiatrici e a un aumento della mortalità per suicidio. Per fare fronte in modo efficace a questa vera e propria emergenza sanitaria, dal mese di aprile 2021, è attivo sul territorio del Distretto Area Metropolitana Centro dell’AslTo3 EAAD Best, European Alliance Against Depression che coinvolge il Dipartimento interaziendale di Salute Mentale.
Dors ha seguito il 9 aprile il webinar organizzato dal PRO.M.I.S. Programma Mattone Internazionale Salute su “Salute mentale ed emergenza sanitaria da COVID-19: bisogni ed opportunità emersi nella seconda fase della pandemia”, per presentare i risultati di studi e ricerche rivolte alle categorie più a rischio, quali anziani, giovani, personale medico, persone con problemi pregressi di salute mentale.
Il 16 marzo 2021 l’OMS Europeo ha organizzato un webinar per analizzare e condividere alcune azioni implementate in alcune città italiane per rispondere ai bisogni psicologici e sociali della popolazione, in particolare per i gruppi maggiormente vulnerabili, durante la pandemia di COVID-19. Ecco il resoconto di DoRS che ha partecipato in qualità di uditore.
Il progetto Well Impact realizza il programma strategico pluriennale Cultura e Salute della Fondazione Compagnia San Paolo. Aggiorniamo questo articolo con il rapporto di ricerca sulla survey dei progetti nell'area Nord-Ovest, il quaderno sul dialogo con i protagonisti e le proposte di formazione e sviluppo di competenze che stanno nascendo.
Lo Spiraglio Filmfestival è un progetto di cultura e promozione della salute fortemente integrato dove lavorano operatori della salute mentale, utenti, esperti, volontari.
Il progetto è nato come un’attività di un Centro Diurno romano, e offre diverse forme di percorsi riabilitativi, tirocini di lavoro e stage formativi dove è prevista l’acquisizione di conoscenze che vanno dalla visione critica di film, alla catalogazione, alla computer grafica, al montaggio video, alla fotografia, alla comunicazione, alla organizzazione di eventi culturali e scientifici. Insomma una sorta di agenzia culturale pubblica che incrocia cinema, arte e salute mentale. Il tutto come espressione virtuosa di istituzioni, quella sanitaria e quella sociale, rappresentate rispettivamente dalla ASL Roma1 e da Roma Capitale Assessorato alla Persona Scuola e Comunità Solidale che si affiancano per sostenere il benessere della collettività.
Si svolge online, in visione gratuita sulla piattaforma my Movies.it dal 15 al 18 aprile 2021, l'undicesima edizione de Lo Spiraglio Filmfestiva della salute mentale, evento che prevede un concorso di corti e lungometraggi, organizzato da ASL Roma 1 e Roma Capitale al Museo MAXXI.
Otto lungometraggi e 19 corti in concorso. Il festival presenterà lavori realizzati sia dai centri di produzione integrata (centri che lavorano sul disagio psichico) che da registi professionisti ed è diviso in una sezione dedicata ai cortometraggi e una ai lungometraggi, con una significativa presenza di produzioni provenienti dall’estero, che trattano il tema della salute mentale.
Tra gli altri, viene affrontato il tema dei suicidi nei ragazzi. Ma anche il viaggio nella disabilità mentale raccontato nel doc Siamo tutti matti, di Domenico Iannacone e Luca Cambi. Una puntata speciale di Che ci faccio qui, in onda su RAI3, ambientata in un luogo straordinario: Il Teatro Patologico di Roma, fondato da Dario D’Ambrosi. Come stanno i ragazzi, di Alessandro Tosatto e Andrea Battistuzzi racconta di come il suicidio sia la seconda causa di morte tra gli adolescenti in Italia. Nonostante questo, i disturbi psichiatrici dei ragazzi sono un tabù di cui non si parla. Per oltre un anno i due registi hanno seguito i ragazzi di neuropsichiatria infantile per capire cosa si nasconda dietro questa emergenza crescente. Un viaggio tra autolesionismo, anoressia, tentativi di suicidio e rapporto con la tecnologia.
Oltre ai concorsi, Lo Spiraglio 2021 dedica un evento speciale alla serie Mental, visibile su Rai Play, otto episodi di 25 minuti ciascuno, scritti da Laura Grimaldi e Pietro Seghetti, per la regia di Michele Vannucci, con protagonisti un gruppo di adolescenti con problemi psichiatrici. Attraverso i loro casi, si indaga su una serie di problemi diffusi nel mondo giovanile e amplificati in questo periodo dal lockdown. Oltre ai protagonisti della serie a discutere di Mental, sabato 17 aprile interverranno esperti e psicoanalisti.
https://www.repubblica.it/solidarieta/volontariato/2021/04/12/news/cinema_filmfestival_corti_documentari_e_lungometraggi_sul_tema_della_salute_mentale-296098484/
Dors ha seguito il 16 febbraio il webinar organizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “L’impatto del COVID-19 sulla salute mentale di bambini e adolescenti, adulti ed anziani: riflessioni e punti di partenza”. Nell’articolo un resoconto degli interventi e una breve bibliografia di riferimento.