Normattiva: il portale della normativa italiana.
a cura di Grazia Bertiglia, Dors; Elisa Valesio, Regione Piemonte

L’avvio  del sito http://www.normattiva.it scaturisce dalla legge n. 388 del 2000 (art 107) che dava le prime indicazioni per avviare "iniziative volte a promuovere l'informatizzazione e la classificazione della normativa vigente al fine di facilitarne la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini " e affidava tale compito alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Senato della Repubblica e alla Camera dei Deputati.

Nel 2008 il Parlamento affida al Ministero per la semplificazione normativa il compito di coordinare le attività di raccolta degli atti normativi, informatizzazione e  classificazione della normativa statale e regionale in corso da parte delle varie amministrazioni pubbliche che hanno portato all’avvio del portale.

Normattiva oggi si presenta quindi come un valido strumento per la ricerca giuridica su qualsiasi materia, anche in senso storico, utile anche per esplorare nuovi ambiti di azione delle politiche  per la salute e contesti normativi più generali e in più, è accessibile a chiunque senza registrazioni ed è completametne gratuita.

Che cosa si trova in  Normattiva? Normattiva prende in considerazione gli atti normativi numerati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale, come ad esempio leggi, decreti-legge, decreti legislativi, decreti del Presidente della Repubblica o decreti ministeriali dotati di numero. Normattiva al momento non contiene i provvedimenti non numerati, come acuni decreti del Presidente della Repubblica o  decreti ministeriali (la gran parte, tuttavia c’è in quanto è atto numerato).

Gli atti si possono consultare in “testo vigente" cioè secondo  quanto  è previsto dalla norma con le sue modifiche successive fino al momento della consultazione,  o anche secondo il  "testo multivigente", che consente all'utente di visualizzare il percorso storico dell'atto e le modifiche che questo ha subito nel tempo con le corrispondenti date di validità.

E' possibile quindi risalire al testo originario della norma, prima che fosse modificato da norme successive e anche ricercare tutte le successive versioni di un testo che sia stato modificato più volte nel tempo.

Si posso inoltre consultare gli atti preparatori, cioè i verbali delle varie sedute delle commissioni parlamentari di Camera e Senato e i testi  delle proposte di legge, collegati all’atto poi approvato.

E’ possibile collegarsi con un link ai siti istituzionali di Camera e Senato, alla Gazzetta Ufficiale e alle banche della normativa delle Regioni  e Province Autonome.

Come funziona la Ricerca?

Sono disponibili due modalità di ricerca:

Ricerca semplice, con cui si può reperire un atto nella versione vigente alla data di consultazione,  indicando gli estremi dell'atto (numero, giorno, mese, anno) o parole nel titolo e/o nel testo. E’ possibile limitare la ricerca anche a un dato articolo di un atto.

Ricerca avanzata.  In Normattiva è anche possibile impostare ricerche più complesse, quali richiedere un atto vigente ad una certa data, richiedere l’atto originario con tutti gli  aggiornamenti successivi (cosiddetta "multivigenza")  o richiedere l'atto nel testo originario.

Per ognuna delle tre impostazioni di ricerca avanzata  è possibile ricercare gli atti attraverso diverse modalità:

-estremi dell'atto: numero, giorno, mese, anno

-tipo di atto: legge, decreto legislativo, decreto legge, ecc.

-parole nel titolo

-parole nel testo

-periodo di pubblicazione

e, eventualmente, uno degli articoli dell'atto.

Una banca dati completa e tempestiva

La banca dati, nella sua versione definitiva, comprenderà l'intero corpus normativo statale dei provvedimenti numerati (leggi, decreti legge, decreti legislativi, altri atti numerati), dalla nascita dello Stato unitario, valutato, al 31 dicembre2009, in circa 75.000 atti.  Sono stati recentemente aggiunti i testi relativi agli anni 1938 e 1939.

L’obiettivo è di avere l'aggiornamento della banca dati con il testo delle nuove norme pubblicate in Gazzetta Ufficiale entro 1 ora dalla pubblicazione della Gazzetta certificata sul sito dell'Istituto Poligrafico dello Stato. L'aggiornamento delle norme modificate avverrà, di norma, entro i successivi 3 giorni e comunque entro i successivi 15 giorni, nel caso di un numero rilevante di modifiche.

Il cittadino sarà aiutato, in un percorso non sempre agevole fra leggi e disposizioni, attraverso strumenti che consentono la ricerca per concetti e per classi di materie.   

Normattiva offre inoltre alcune utili funzioni:

"Esporta": la selezione di tale funzione consente di ricostruire e scaricare un atto, parzialmente o completamente, in formato "html" o "xml-NIR" (conforme alla Circolare AIPA del 22 aprile 2002 n. AIPA/CR40);

"Rubriche articoli": la selezione di tale funzione consente di visualizzare l'elenco dei titoli dei singoli articoli, se presenti nel testo dell'atto. Va detto che purtroppo, e specialmente negli anni più recenti,  leggi importanti (finanziarie, soprattutto ma non solo) vengono approvate in tutta fretta, con  “voto di fiducia”; in tal caso  la suddivisione in articoli viene meno, in quanto tutto viene raggruppato in un unico articolo, suddiviso in commi…e si perde  quindi l’”indice”).  Può essere d’aiuto allora riferirsi ai "Lavori preparatori".

La sezione "Lavori preparatori" che si attiva  su leggi e leggi costituzionali, offre il collegamento agli atti parlamentari, che rappresentano l'iter di approvazione dell'atto visualizzato.

I collegamenti”: sulla "home page" di "Normattiva" rinviano alle principali risorse normative disponibili in Rete: i siti del Senato e Camera, quello della Gazzetta Ufficiale e i siti delle banche dati legislative delle Regioni e delle Province autonome.

Per consentire la ricerca delle norme anche "per concetti" e per classi semantiche, tutti gli atti saranno categorizzati secondo il sistema di classificazione "Eurovoc", adottato in ambito europeo.  Ciò renderà possibile una ricerca per “soggetti”  secondo un thesaurus controllato,  che nel caso di leggi è particolarmente utile all’utente che non conosce il linguaggio giuridico, talvolta lontano dal linguaggio corrente.  Basti pensare a tutte le locuzioni correnti spesso in lingua inglese, quali spending review, privacy, jobs act, ecc o anche  diciture correnti  quali “decreto sviluppo” o “sblocca Italia”.


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