Le competenze da acquisire per apprendere in movimento
a cura di Alessandra Suglia, Dors

In inglese è definito Physically active learning (PAL), letteralmente: apprendimento fisicamente attivo e lo studio di Bartholomew & Jowers, già nel 2011 ne ha parlato come un vero e proprio approccio pedagogico che integra l’attività fisica a tutte le materie scolastiche: gli studenti si muovono e apprendono, apprendono e si muovono.

Apprendere in movimento è il core del progetto europeo ACTivate, finanziato da Erasmus, che coinvolge Università, Centri di ricerca e team di docenti di sei nazioni: Norvegia, Regno Unito, Finlandia, Olanda, Danimarca e Portogallo.
Vi è inoltre un gruppo consultivo di esperti internazionali tra cui figura anche l’Italia.


ACTivate si concluderà a dicembre 2022 e in queste settimane ha pubblicato il suo portale web di e-learning - activateyourclass.eu - con i primi interessanti prodotti a uso gratuito.

Le attività PAL

Sono disponibili cinque tipologie di attività didattiche da svolgere in movimento: ludico motorie, consolidamento riflessione e approfondimento, personificazione, compiti di realtà e attività artistiche.
Ogni attività è descritta brevemente in una singola scheda. Per scoprirle, vai alla pagina: https://www.activateyourclass.eu/pal-activities/


Il curriculum di competenze


Il curriculum europeo di competenze si compone di due percorsi complementari: il primo rivolto a futuri insegnanti, l’altro a docenti qualificati. Raccoglie metodi e strategie da acquisire per rendere il processo di apprendimento un tutt’uno con la promozione dell’attività fisica. Si pone anche l’obiettivo di rafforzare la motivazione dei docenti, renderli capaci di cogliere le opportunità di insegnare e apprendere in movimento presenti nella loro realtà scolastica.
Il curriculum è stato elaborato a partire da revisioni di letteratura (Daly-Smith A et al., 2021 open access). Per assicurarne la trasferibilità, sono stati intervistati esperti di diverse nazioni (i risultati sono in corso di pubblicazione, Daly-Smith A. et al., under review); il curriculum infine è stato co-progettato insieme ai suoi stessi fruitori: docenti e altri portatori di interesse del settore Istruzione.

Il valore aggiunto di questo curriculum risiede nel definire non solo le competenze formative dei docenti, ma anche quando queste competenze dovrebbero essere raggiunte e come, secondo i principi dei modelli del cambiamento del comportamento. Lo studio Daly-Smith A et al., 2021 paragona il percorso formativo di ciascun docente a un viaggio personalizzato, graduale e adattato alle competenze iniziali, ai saperi di partenza dell’insegnante e ai punti di forza e di criticità del contesto scolastico in cui opera.

Per scaricare il curriculum, vai alla pagina: https://www.activateyourclass.eu/curriculum/

Per non perdere i prossimi prodotti del progetto ACTivate, consulta la pagina: https://www.activateyourclass.eu

 

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Su Dors.it, sugli aspetti della promozione dell’attività fisica e del contrasto alla sedentarietà durante l’orario scolastico, segnaliamo inoltre:

  • il progetto Ccm Muovinsieme che vede coinvolte le Regioni Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lazio e Puglia con l’obiettivo di sperimentare interventi evidence-based sull’attività fisica nelle scuole primarie nell’anno scolastico 2021-2022. La sperimentazione prevede la collaborazione intersettoriale tra tutti gli stakeholder di riferimento territoriali e la riorganizzazione degli ambienti interni e circostanti l’edificio scolastico.
  • la buona pratica: Un miglio al giorno intorno alla scuola, progetto dell’Azienda sanitaria locale Torino 4, che è sperimentata dalle scuole delle Regioni partner del Progetto Ccm Muovinsieme
  • la buona pratica: Liberi di muoversi, progetto del Comune AUSL e Ufficio Scolastico Territoriale di Piacenza

 

Segnaliamo inoltre il progetto TIM - Theatre in Mathematics, nato nel 2018 e finanziato dal Programma Erasmus+ “Strategic Partnership for School Education”. TIM è una nuova metodologia didattica che utilizza l’approccio teatrale per superare, a scuola, i maggiori ostacoli incontrati nell’apprendimento e nell’insegnamento della matematica. L’uso del laboratorio teatrale permette di accrescere le competenze matematiche; si sperimentano movimento, creatività per motivare l'apprendimento e ridurre lo stress e la paura, migliorare il clima in classe, contrastare le disuguaglianze e favorire l'inclusività.

Nei prossimi mesi, pubblicheremo anche un'intervista ai progettisti di una pratica promettente che coinvolge una scuola primaria del veneto a ripensarsi per rendere attiva l'intera vita scolastica e i suoi ambienti. Non perdetela!



Foto di Emily Webster in Unsplash.com


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