Keyword : P.R.P. 2014-2018

Selezione area di competenza : In Piemonte

#SMS Salute Media Scuola. Verso una comunità di pratiche per promuovere benessere: la voce di chi ha partecipato

Il 18 e 19 novembre si è tenuto a Torino il seminario #SMS Salute Media Scuola, verso una comunità di pratiche per promuovere benessere, che ha approfondito il tema dei media come dispositivi di vita, di apprendimento e di salute.
A un mese dall'evento, Dors propone una riflessione di senso da parte di alcuni dei rappresentanti dei tre ambiti (salute, media e scuola) e una restituzione dell'esperienza di partecipazione ai  cinque laboratori tematici dalla voce di chi ne ha preso parte sia come uditore che come conduttore.


Teatro, salute e benessere: in arrivo gli appuntamenti di aprile e maggio

In calendario ci sono nuovi appuntamenti della Scuola di Formazione di Base in Teatro Sociale e di Comunità per creare competenze artistiche per la promozione del benessere e della salute. La Scuola nasce dalla collaborazione tra DoRS e Social and Community Centre SCT dell’Università di Torino per la formazione degli operatori e dei decisori che coniugano il benessere e la salute con la cultura e l’innovazione sociale attraverso il teatro e le arti performative.


A Torino una lezione magistrale di Glenn Laverack su Salute, Empowerment ed Equità.

Partecipazione, empowerment ed equità sono temi centrali nel Piano Nazionale della Prevenzione e nella policy europea Salute 2020. Abbiamo invitato a Torino Glenn Laverack, Technical Officer, dell’Health Promotion Unit dell’O.M.S. di Ginevra che terrà una Lezione Magistrale per riflettere su questi aspetti il 14 dicembre 2016, (14,30 -18,30) presso l’Aula Seminario del  Dipartimento di Psicologia, via Verdi 10, Torino.


immagine:Glenn Laverack(WHO) at the MMS Symposium (foto: Christoph Engeli/MMS)


DoRS alla settimana della Salute mentale: riflessioni dopo il convegno di avvio di “Robe da Matti”

La terza edizione della rassegna torinese “Robe da matti” è iniziata il 7 ottobre con un convegno sulle pratiche innovative ed efficaci che alcuni servizi di salute mentale stanno realizzando in Italia, con uno sguardo inclusivo sulle interessanti esperienze e stimolanti realtà presenti sul territorio.


Il rapporto 2012 sull’incidentalità stradale in Piemonte

Il Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale della Regione Piemonte, nel rapporto 2012 presenta il bilancio decennale dal 2001 al 2010 degli incidenti stadali avvenuti in Piemonte. Sintesi e link al documento completo a cura del Servizio Sovrazonale di Epidemiologia dell'Asl To 3.


Salute e benessere in scena: nuove proposte formative di teatro sociale e di comunità

Non solo proposte formative, ma anche un’area tematica rinnovata sul nostro sito dedicate alla relazione tra teatro, salute, benessere. Evidenze, buone pratiche, esperienze e proposte formative a disposizione di operatori e decisori per valorizzare le pratiche di teatro nei diversi contesti e per orientare le politiche dei servizi verso una pratica efficace per il benessere e la salute. Continua la collaborazione scientifica, formativa e professionale tra DoRS e SCT Centre dell’Università di Torino.


Salute mentale: La terza edizione di "Robe da Matti" prende il via a Torino

Parte anche quest’anno in Ottobre, dal 7 al 14, la rassegna “Robe da matti”, alla sua terza edizione. Il titolo scelto per definire la settimana della Salute Mentale organizzata a Torino è costruito sull’onda delle sorelle maggiori: “Impazzire si può” (Trieste), “Mat” (Modena), “Le parole ritrovate” (che è anche il nome dell’associazione che la promuove – Trento), “Caleidoscopio fest, i colori della mente” (la coetanea di Lodi).


Processo alle visite domiciliari per mamme e neonati

Ai fini della promozione della salute in generale e di quella mentale in particolare, le visite domiciliari ai nuovi nati vanno praticate in modo universale progressivo? O solo verso i soggetti a rischio? Ecco la sentenza.


Buone pratiche cercasi - C’è un messaggio per te 2.0 - ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl TO5 ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Si tratta di un progetto rivolto a studenti adolescenti sui temi delle dipendenze. Fra i principali punti di forza del progetto sono da sottolineare: il fatto di essere stato inserito e di operare in continuità con una strategia locale più ampia e il gran lavoro di rete sul territorio.


Sicurezza a scuola: gli interventi che funzionano

Gli interventi per la promozione della sicurezza condotti tra gli studenti del Piemonte nel 2009-2010 hanno portato a una diminuzione degli infortuni. Sono questi i principali risultati di uno studio appena pubblicato sullo European Journal of Public Health condotto dal Servizio di epidemiologia dell’ASL TO3 in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) e finanziato dall’Inail.


Buone pratiche cercasi. ‘Sar neutravel’ ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl AL – SAR neutravel - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: la copertura a livello regionale, l’integrazione tra attività su più livelli (organizzativo strategico, comunicativo e di intervento individuale e di gruppo) e un processo di empowerment bidirezionale tra destinatari intermedi, destinatari finali e operatori socio-sanitari.


Buone pratiche cercasi. ‘Modelli di vita non sostenibili’ ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl Torino 5 – Modelli di vita non sostenibili - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Principali punti di forza del progetto sono: il gruppo di lavoro multidisciplinare e intersettoriale, l’attenzione a empowerment e partecipazione dei destinatari, l’articolazione metodologica tra anlisi di contesto e dei detrminanti, identificazione degli obiettivi e conseguente processo di valutazione.


Buone pratiche cercasi. "Affy fiutapericolo" ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl AL – Affy fiutapericolo - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I Principali punti di forza del progetto contemplano: l’essere  l’applicazione locale del programma nazionale già riconosciuto come buona pratica dal CCM, il coinvolgimento  di insegnanti e genitori nelle diverse fasi progettuali e la predisposizione di brochure informative multilingue per raggiungere le famiglie straniere e favorire la loro partecipazione  e coinvolgimento.