La guida si rivolge ai decisori e propone loro un piano di intervento per l’attività fisica, per uno stile di vita attivo e per lo sport nelle città. La versione originale del documento "A healthy city is an active city: a physical activity planning guide" è stata pubblicata nel 2008 dall'Ufficio Regionale per l’Europa dell’OMS (Edwards P, Tsouros AD, a cura di). Dors ripubblica la traduzione italiana della guida di cui è autore.
Una policy scolastica per la salute è un documento scritto, che descrive una strategia di promozione e condivisione di scelte e azioni specifiche sul benessere psicofisico degli studenti, del personale della scuola e della comunità.
Quali sono i bisogni di chi cura ovvero dei caregiver? Quali strategie resilienti adottare a livello individuale e di comunità? Come diffondere le esperienze efficaci, attive sul territorio, a loro supporto? Se n’è parlato a Torino, il 12 novembre 2018.
Qui, noi della compagnia, siamo un gruppo di amici, sono tanti anni che lavoriamo insieme in teatro. Questa sera ci sarà la prima e siamo tutti molto eccitati! Tutto è allestito, la scena è pronta, io sono l'elettricista del gruppo, ho 40 anni e lavoro nel teatro da almeno dieci, qui è tutto urgente e i tempi sono strettissimi.
Il report su ruolo e competenze degli “esperti per esperienza” è stato realizzato per documentare il laboratorio – world cafè che si è svolto a Torino il 10 ottobre 2017. Dors ripubblica il documento per la ricorrenza dei suoi 20 anni.
Dors ha contribuito alla definizione della strategia comunicativa che orienta e coordina le iniziative di comunicazione a sostegno del Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018. Essa comprende alcuni strumenti quali il logo, l’istantanea e l’area del sito Dors dedicata al PRP.
Tommaso era un giovane operaio di 23 anni, stava lavorando su un tetto di un edificio usato come deposito di materiali. Quel giorno lui e il suo collega dovevano sostituire delle lastre in fibrocemento che si erano deteriorate. Avevano sistemato un asse di legno su cui sarebbero dovuti passare trasportando le nuove lastre.
La banca dati ProSa ha sviluppato alcune novità relative a funzionalità, interfaccia e trasferibilità di buone pratiche, tutte dedicate al mondo della scuola. Sono il risultato di un percorso di consultazione con insegnanti e dirigenti scolastici di alcune regioni italiane. E sono il frutto di un progetto CCM del Ministero della Salute affidato a DoRS.
Vittime è una raccolta di racconti di infortuni sul lavoro, scritti dagli operatori dei Servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro del Piemonte e della Lombardia. Nasce dallo sforzo di restituire umanità e sentimento ai protagonisti delle inchieste e alle vittime degli infortuni, vittime entrambi di un sistema di sicurezza che deve essere migliorato. Ogni racconto narra una storia individuale ma, riletto nell’ambito di una comunità, diventa parte di un sapere collettivo come patrimonio da condividere per evitare il ripetersi di tanti eventi infausti.
In inverno in campagna c’è poco da fare, così Paolo ne approfitta per fare manutenzione sulle macchine agricole. In un pomeriggio di dicembre mette in funzione la rotoimballatrice collegandola con il trattore, dopo aver smontato tutti i ripari. Con la macchina in funzione è più facile ripulire gli ingranaggi dai residui, ma è anche più pericoloso, Paolo lo sa.
Si apre una nuova sezione della banca dati Pro.Sa. dedicata al mondo della scuola con particolare attenzione ad insegnanti e dirigenti scolastici grazie ad un progetto CCM che si è concluso a giugno.
Guarda le videointerviste a Glenn Laverack, autore del libro "Salute Pubblica:potere, empowerment e pratica professionale" e ai curatori della traduzione italiana Claudio Tortone e Norma De Piccoli.
Giovanni non è più tanto giovane, arriva da una storia di vita travagliata, da qualche tempo è seguito dai servizi socio assistenziali della sua ASL. Per tornare a far parte della società ha bisogno di un lavoro, per questo viene inserito in un’azienda agricola: deve occuparsi di tenere puliti i vialetti delle pertinenze aziendali.
Leggere fa bene e influenza positivamente la salute psicofisica. Gli studi e le ricerche attuali confermano sempre più questo effetto positivo
DoRS presenta una nuova sezione della Banca dati Pro.Sa. organizzata in base alle caratteristiche dei progetti di prevenzione e promozione della salute realizzati nel setting scuola.
Un palco da montare da zero e in tempi stretti. Siamo in molti a lavorare: incominciamo a innalzare la struttura e tutto fila liscio, come il solito. Ormai è quasi automatico. Eppure in un attimo, un istante, un secondo capisco che qualcosa non sta andando come dovrebbe. Vedo i miei colleghi scappare e sento le urla. Corro, pur non sapendo cosa stia succedendo, ma in quel secondo non penso da che parte andare. Corro. E un istante dopo, il buio.
La seconda puntata del documento di advocacy sul coinvolgimento della comunità per contrastare le disuguaglianze di salute, pone l'accento sugli interventi efficaci e fornisce suggerimenti e raccomandazioni per accompagnare la pratica.
Un rapido sguardo al manometro, sembra tutto a posto. Si può procedere con i lavori di manutenzione. Questo pensa Achille, un lavoratore esperto che doveva intervenire insieme ad un collega su una turbina di una centrale elettrica.
Essere uomo, avere dei figli ma non avere una partner é una condizione sempre più diffusa nel mondo, che incide negativamente sulla salute di chi ne è coinvolto, Dors propone la sintesi di un vasto studio di popolazione realizzato in Canada.
Un documento di advocacy e sensibilizzazione si interroga se coinvolgere la comunità, con quali modi e fino a che livello, può incidere sulle disuguaglianze di salute.
Per ‘festeggiare’ la Giornata mondiale dell’attività fisica, Dors ha tradotto il poster e i 10 consigli per essere una donna attiva, realizzati dall’Agenzia di Salute Pubblica della Catalogna. L’Asl TO4 offre inoltre una guida pratica alle principali App per auto-monitorare il movimento quotidiano.
Pubblichiamo, in formato opuscolo, il terzo e ultimo capitolo della guida: Quando i Comuni promuovono l’attività fisica. Agli Amministratori locali, l’opuscolo illustra i passi operativi per aderire alla Carta di Toronto e ai documenti d’indirizzo che ne sono conseguiti.
Sono disponibili la prefazione integrale e il capitolo sullo sguardo ai contenuti del libro di Glenn Laverack su Salute Pubblica: potere, empowerment e pratica professionale. Il testo offre un metodo, strumenti e casi sui temi della partecipazione, dell’empowerment e dell’equità, quali valori, temi e strategie centrali e prioritarie nel Piano Nazionale della Prevenzione e nella policy europea Salute 2020.
Un tasto su un monitor, un banale F1 premuto per errore da una collega decreta la morte di Askan, un giovane operaio albanese che stava facendo manutenzione all’interno di un impianto di stampaggio a caldo per la produzione di vaschette ad uso alimentare.
Questa guida è stata scritta per i decisori, con i decisori, perché aderiscano ai principi e al modello d’azione proposti da La Carta di Toronto per l’attività fisica. Il documento descrive azioni, vantaggi, strategie sperimentate da Comuni che hanno già intrapreso questo percorso.
Di lui parla la 54esima storia aggiunta al repertorio delle storie di infortunio. Samir lavora di notte in fonderia, non ha più il permesso di soggiorno e un regolare contratto di lavoro.