Aggiorniamo questo articolo con la restituzione dei lavori della conferenza conclusiva della Joint Action Chrodis+ dal titolo “Making Europeans happier, healthier and more active by implementing good practice”., che si è svolta il 27 ottobre 2020. Dors è partner nel Work Package dedicato alla prevenzione e alla promozione della salute.
DoRS e il Servizio di Epidemiologia hanno curato la traduzione in italiano del documento dell’Oms Europa “What is the evidence on the reduction of inequalities in accessibility and quality of maternal health care delivery for migrants? A review of the existing evidence in the WHO European Region”.
Per offrire una rassegna sull’advocacy per la salute, abbiamo raccolto le traduzioni, le sintesi di studi e le recensioni su questo tema, curate da Dors fino a oggi.
Il progetto Fitter for Walking ha coinvolto comunità svantaggiate dell’Inghilterra. Lo scopo era migliorare le vie dei quartieri e promuovere il cammino come mezzo di trasporto quotidiano. Dors ha curato la sintesi dello studio Adams et al. (2017) che ha valutato l’attuazione sul campo di questo progetto.
DoRS ha contribuito alla redazione di uno dei progetti vincitori del concorso per la ristrutturazione di due scuole cittadine, all’interno del progetto “Torino fa scuola”, promosso dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Giovanni Agnelli, in collaborazione con Città di Torino e Fondazione per la Scuola.
Dors, con l’autorizzazione dell’OMS, ha tradotto in italiano la Dichiarazione di Shanghai sulla promozione della salute nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e il Consenso di Shanghai sulle Città Sane 2016, in collaborazione con la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia.
Riprogettare le strade dei quartieri degradati di una città: coinvolgere la comunità potrebbe aumentare gli spostamenti a piedi per le vie del quartiere e scoraggiare ozio e sedentarietà.
Ritorna a Torino Glenn Laverack! Dopo l’incontro del dicembre 2016, sarà con noi per la presentazione della traduzione italiana del suo libro - Salute Pubblica: potere, empowerment e pratica professionale - edito da Il Pensiero Scientifico Editore. Appuntamento a lunedì 27 novembre 2017 presso l’Università di Torino.
Torna per il quarto anno la manifestazione “Robe da Matti”ovvero la settimana della salute mentale, organizzata dall’Asl Città di Torino, in collaborazione con enti e associazioni del territorio. Prenderà il via il 9 ottobre con una serie di attività culturali, scientifiche e ludiche e si concluderà il 13 ottobre.
Dors, con l’autorizzazione della rete SHE (Schools for Health in Europe) e in collaborazione con gli USR di Piemonte e Lombardia, la Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia e l’Università degli Studi di Milano, mette a disposizione la traduzione in italiano delle 3 Factsheets prodotte dal network.
Fissare regole, approvare in modo esplicito il consumo, disapprovare altrettanto esplicitamente, chiudere un occhio con condiscendenza: quale atteggiamento suggerire ai genitori per influenzare in modo positivo il consumo di bevande alcoliche dei loro figli adolescenti? La metanalisi Sharmin 2017 cerca di fare chiarezza e di offrire risposte utili e Dors ne cura la sintesi.
Questo quaderno presenta e sintetizza i contributi di una giornata di studio, organizzata da Dors nel giugno 2005, dal titolo “Stadi del cambiamento di DiClemente e Prochaska: teoria, opportunità e limiti in promozione della salute”. In particolare contiene una rassegna sul Modello Transteorico degli stadi di cambiamento, la descrizione di alcune applicazioni pratiche del modello e una riflessione critica su alcuni articoli scientifici che ne hanno descritto l’uso in differenti contesti della promozione della salute (alimentazione, attività fisica, prevenzione di incidenti sul luogo di lavoro, disassuefazione da fumo).
I fattori di rischio e di protezione per la salute mentale agiscono a più livelli, le risposte devono quindi essere stratificate e multisettoriali. Salute, educazione, welfare, trasporti, abitazione sono tutti livelli su cui intervenire per contribuire all'approccio di salute in tutte le politiche.
Dors ha curato la traduzione della Scheda PEARLS “Evidenza limitata dei benefici degli interventi per ridurre la sedentarietà lavorativa”. Le schede PEARLS sono prodotte dal Cochrane Primary Health Care per aiutare gli operatori di sanità pubblica e i medici di medicina generale a prendere decisioni basate sulle prove di efficacia.
Dati aggiornati, una legge specifica e nuovi strumenti per intercettarlo e combatterlo: facciamo il punto sulla situazione.
Il progetto dell’ASL TO5– A scuola di animali per l’uomo - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: la partecipazione e il coinvolgimento di destinatari intermedi e finali, l’aderenza e la coerenza con i modelli di riferimento teorici, le prove di efficacia e l’analisi dei determinanti, la valutazione di processo e di impatto e la sostenibilità.
La dipendenza da gioco d'azzardo in età adulta può emergere da modelli sviluppati nell'infanzia e nell'adolescenza. Individuare, già fin da bambini, i fattori di rischio e i fattori protettivi rispetto al gioco d'azzardo può orientare gli interventi di prevenzione ed indirizzarli verso chi ha un profilo a più alto rischio. Dors propone la sintesi di una revisione sistematica e metanalisi, la prima dedicata all'analisi dei fattori di rischio e protettivi.
Gli interventi condotti da pari possono arrecare benefici per la prevenzione dell'uso di tabacco, cannabis e alcol tra la popolazione giovane e adolescente; tuttavia il loro impatto non è ancora stato quantificato. Dors cura la sintesi di una revisione dedicata al tema.
Promuovere l’attività fisica per ridurre le malattie non trasmissibili e per raggiungere otto degli obiettivi di sviluppo sostenibile. È allora strategico integrare l’attività fisica in tutte le politiche. Questo è il messaggio della Dichiarazione di Bangkok – traduzione ufficiale in lingua italiana a cura di Università di Cagliari e Dors.
Il concetto di competenza è, negli ultimi anni, oggetto di attenzione e studio da parte di diversi soggetti e in diversi ambiti: dall’educazione, alla sanità, al mondo dei media.
Dors pubblica l’Istantanea n.8 in cui il tema delle competenze è trattato come un processo al quale contribuiscono più soggetti e settori della società verso un obiettivo comune di realizzazione personale e sociale, di cittadinanza attiva, di inclusione e di benessere.
Per la Giornata mondiale dell’attività fisica 2017, il Dipartimento della Salute della Catalogna ha realizzato un poster e un decalogo d’idee per rendere la vita “attiva”. Dors diffonde questi materiali in lingua italiana, per il Programma 2 "Guadagnare Salute Piemonte. Comunità e ambienti di vita" (PRP 2014-2018).
Per il Programma 3 "Guadagnare Salute Piemonte – Comunità e ambienti di lavoro" (PRP 2014-2018), Dors ha aggiornato, alla luce delle attuali evidenze, la raccolta di modelli e strumenti per attuare progetti e interventi che facilitino l’adozione di stili di vita salutari da parte dei lavoratori.
È partito il primo corso italiano per diventare Lettori di Buone Pratiche (11 ottobre e 3 novembre 2016). Al percorso formativo (32 crediti ECM) hanno partecipato 23 professionisti selezionati per la comprovata competenza ed esperienza di gestione progettuale. L’auspicio è che l’avvio di questo percorso possa concorrere a un miglior governo della qualità, efficacia, equità e sostenibilità delle azioni previste dai Piani Regionali e Locali di Prevenzione 2014-2018.
La revisione sistematica ha preso in esame quarantuno studi con l’obiettivo di analizzare la correlazione fra l’incremento dei disturbi mentali, comprese le pratiche suicidarie, e la crisi economica che ha attanagliato l’Europa a partire dal 2008. Il vecchio continente, infatti, proprio da quell’anno, è entrato in una fase di grave crisi finanziaria a causa della crisi economica che ha investito l’intero pianeta.
Venerdì 20 gennaio è stata pubblicata una nuova versione della banca dati PRO.SA con un’ampia serie di novità: un nuovo “tracciato” record, una maggiore integrazione con il Piano Regionale per la Prevenzione e un coinvolgimento di altre regioni anche in preparazione all’azione centrale del Piano Nazionale della Prevenzione che partirà a marzo.