Keyword : P.R.P. 2014-2018

Selezione pubblicati da : Centro di Documentazione - Dors

Piano Regionale di Prevenzione: un ipertesto per gli operatori

Dors offre agli operatori impegnati nella realizzazione del PRP e a chi vuole approfondire i singoli temi (operatori e decisori anche al di fuori del Servizio Sanitario Regionale) il documento del programma 2015, in versione ipertesto, arricchito dei link a documenti e siti citati. (AGGIORNATO!)


Scuole che Promuovono Salute: lo stato di salute della Rete Regionale

La rete SHE Piemonte apre una nuova annualità, le sue azioni si inseriscono all’interno del Piano Regionale per la Prevenzione e si confrontano con le nuove sfide valutative volute dal Ministero dell’Istruzione. Il percorso ricomincia da un monitoraggio e lo sviluppo di un sistema di valutazione.


Camminare in gruppo fa davvero bene alla salute

La letteratura scientifica ha dimostrato che i gruppi di cammino apportano benefici certi alla salute psicofisica. Questo è il risultato della revisione sistematica con meta-analisi Hanson e Jones, 2015 di cui Dors ha curato una sintesi.


Marketing sociale e promozione della salute

Che cos'è il Marketing Sociale? Quali legami ha con la Promozione della salute? Esistono evidenze di efficacia sull'utilizzo del Marketing sociale per promuovere la salute? e buone pratiche? La prima Istantanea Dors risponde a queste domande.


Istantanea Dors n.1-Marketing sociale e promozione della salute


La prevenzione dell’obesità inizia nei primi cinque anni di vita

Oggi sappiamo che la maggior parte dei casi di obesità, quella definita ‘obesità comune’, è causata dalla somma di consumo eccessivo di cibo, poco movimento quotidiano e ambiente sociale ed economico che rende più ‘appetibili’ le scelte non salutari. La famiglia e la scuola si confermano i principali attori per trasmettere ai piccoli l’importanza e la passione per il buon cibo e per il movimento. Questi attori hanno però bisogno di avere dalla propria parte politiche e pratiche organizzative.


Per ridurre le disuguaglianze di salute occorre un approccio sociale e territoriale

Il concetto di salute non comprende solo gli aspetti strettamente medico sanitari ma include anche i fattori sociali e ambientali. Questo policy brief vuole sensibilizzare e incoraggiare i decisori locali affinché mettano in atto azioni mirate per combattere le disuguaglianze di salute agendo sui determinanti sociali.


Padri nel mondo

Lo scorso giugno Promundo  e Sonke Gender Justice con la collaborazione di altre organizzazioni, tra cui Save the Children, hanno pubblicato il primo report che offre una approfondita analisi sul ruolo rivestito dai padri nella cura dei bambini e della casa: State of the World's Fathers.
Il report evidenzia che i padri non solo giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo dei loro bambini, ma hanno una grande responsabilità nel promuovere la parità di genere.


Incidenti non intenzionali e disuguaglianze. Cosa si può fare?

Gli incidenti non intenzionali sono prevedibili e prevenibili. Politiche e interventi di contrasto agli incidenti per essere orientati all'equità devono avere lo stesso impatto (se non addirittura un impatto maggiore) sui gruppi più vulnerabili della popolazione. Così si potranno contrastare efficacemente le disuguaglianze di salute e verrà colmato il forte divario ancora esistente tra poveri e ricchi.


Buone pratiche cercasi. Il progetto ‘Camminare sui sentieri del benessere’

Questo progetto - dell’Asl Torino 4 - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Principali punti di forza del progetto sono: il gruppo di lavoro multidisciplinare e intersettoriale, le alleanze costruite con la comunità, l’attenzione alla valutazione dei risultati, la sostenibilità e la trasferibilità dell’esperienza.


Obesità e disuguaglianze. Cosa si può fare?

Tra obesità e basso status socio-economico la relazione è forte, in particolare per le donne. Per ridurre le disuguaglianze nei casi di sovrappeso e obesità, occorrono politiche e programmi che considerino la posizione sociale, l’esposizione differente ai determinanti che proteggono (o danneggiano) la salute, la vulnerabilità psicosociale e biologica nonché le caratteristiche degli individui.


Partecipazione ed empowerment per la salute (Factsheet Dors, febbraio 2015)

Dors pubblica un nuovo factsheet su "partecipazione ed empowerment", dimensioni utilizzate da Salute 2020 e dal Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018 per aumentare i livelli di collaborazione tra i singoli e tra le organizzazioni dei differenti settori.


#SaveKidsLives per la 3° settimana mondiale della sicurezza stradale

Dal 4 al 10 maggio 2015 si svolgerà la 3° settimana mondiale della sicurezza stradale promossa dalle Nazioni Unite. Il tema centrale quest’anno è bambini e sicurezza stradale: #SaveKidsLives è la campagna ufficiale. Dors ha costruito un "muro virtuale" su cui i lettori possono scrivere e condividere le iniziative organizzate per questo evento.


Buone pratiche cercasi: “peer2peer” ha ottenuto il riconoscimento di qualità

il progetto Peer2peer dell’Asl di Alessandria, sul tema della prevenzione dell'uso di cannabinoidi fra gli adolescenti, ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica, a dimostrazione della qualità del lavoro svolto.


Disuguaglianze nella prima infanzia, febbraio 2015

Bibliografia ragionata di documenti strategici, prove di efficacia e buona pratiche: l'obiettivo è di offrire spunti di lettura e di approfondimento su un tema, i primi mille giorni, considerato prioritario riguardo all'aspetto dell'equità, senza tuttavia la pretesa di essere una raccolta esaustiva e sistematica.


Partecipazione e empowerment, un seminario per la redazione dei Piani della Prevenzione: disponibili i materiali

Sono disponibili i materiali (presentazioni, video, rapporti dei gruppi di lavoro e delle prospettive, documentazione...) del seminario su Partecipazione ed Empowerment (Avigliana, 18 febbraio 2015) per la redazione del Piano Regionale della Prevenzione. Il seminario è stato sostenuto dal Coordinamento Operativo Regionale per la Prevenzione (CORP) ed è stato organizzato dall’ASL TO3 in collaborazione con il Centro di Documentazione Regionale DoRS, la Rete O.M.S. Health Promotion Hospital & Health Services del Piemonte e con la Città di Avigliana.


Cambia il tuo passo!

Dal 6 al 30 aprile il mondo dell’attività fisica si mobilita per organizzare eventi all’insegna del messaggio "la sedentarietà è malattia, l’attività fisica è salute". Per il terzo anno consecutivo Dors ha tradotto in lingua italiana il poster, creato per l’occasione, dal Dipartimento di salute della Catalogna.


Gli operatori si raccontano. Storie di successo del Piano Regionale di Prevenzione 2010-2013

Una storia di successo dovrebbe illustrare quali cambiamenti sono stati prodotti da un programma o da un progetto. Dovrebbe spiegare - pensando di rivolgersi a un pubblico generale - come e perché sono avvenuti questi cambiamenti (www.cdc.gov, 2007).


Il “Dialogo Aperto": l'approccio finlandese alle gravi crisi psichiatriche sbarca in Italia.

Il 27 gennaio 2015 si è svolto a Torino, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte, il seminario di presentazione del progetto Open Dialogue, promosso dal Dipartimento Integrato della Prevenzione dell’ASL TO 1. DoRS ha partecipato in qualità di rapporteur di un gruppo di lavoro.


Esperienze e strumenti per la costruzione dei profili di salute nella scuola

Un nuovo Manuale per descrivere - in maniera organica e sulla base delle esperienze attuate dalle scuole aderenti alla Rete Regionale delle Scuole che Promuovono Salute - quali passi compiere nella costruzione del profilo di salute della propria scuola in collaborazione con il territorio.


Piano Regionale della Prevenzione: un percorso di valutazione partecipato della Regione Piemonte

Il Coordinamento regionale della Prevenzione (CO.R.P) - Regione Piemonte - ha realizzato insieme a Dors una serie di azioni per valutare criticità e punti di forza del piano regionale di prevenzione 2010-2013, in vista dell’avvio della programmazione 2014-2018. Vi proponiamo i risultati dell'indagine in una serie di articoli che ci accompagneranno nei primi mesi del 2015.


La sicurezza dei pedoni: un manuale sulla sicurezza stradale per decisori e professionisti

Dors pubblica la traduzione parziale di un manuale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla sicurezza stradale dei pedoni; un tema ancora troppo trascurato, sebbene i pedoni, con i ciclisti e i motociclisti, fanno parte della fascia di popolazione nota come utenti deboli, in quanto, in caso di collisione con un veicolo sono quelli che riportano il più alto numero di decessi e di lesioni.